Così commenta Maria Grazia Salaris, consigliere comunale di Ncd, la vittoria (ancora provvisoria) della società Ambiente 2.0 nella gara d´appalto dei rifiuti ad Alghero
ALGHERO - «Tutto come previsto, i proclami, il grande soffio del vento del cambiamento preannunciato da Bruno in una campagna elettorale all'insegna della propaganda alla stregua di una televendita lascia spazio dopo un anno e mezzo alla delusione più totale. Nel servizio appena affidato in via "provvisoria" alla nuova ma vecchia Aimeri, fanno seguito ancora una volta fuochi d'artificio e annunci di miracolosi cambiamenti».
Così commenta Maria Grazia Salaris, consigliere comunale di Ncd, la vittoria (ancora provvisoria sino alla comprova dei requisiti e salvo ricorsi) della società Ambiente 2.0 nella gara d'appalto dei rifiuti ad Alghero [
LEGGI]. «Abbiamo chiesto più volte con senso di responsabilità che il mega appalto (oltre 8 milioni di euro annui) della nettezza urbana venisse spacchettato in modo tale da consentire alle piccole e medie imprese del territorio di dotarsi delle specializzazioni che gli consentissero di partecipare alla gara» prosegue l'esponente dell'opposizione.
E conclude: «come al solito Bruno & c sono andati avanti a testa bassa in nome di un cambiamento di rotta rispetto al detestato passato per ottenere un risultato che ci lascia veramente sbalorditi. Nulla di nuovo quindi all'orizzonte, solo un nuovo nome per la vecchia società di gestione del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani e "vecchie" bollette di tari aumentate in maniera esponenziale in attesa di un miracolo ancora in fase di preparazione».
Nella foto: Maria Grazia Salaris durante un intervento in Consiglio comunale