S.A.
31 agosto 2015
Dal 3 settembre al via il XIX Festival di Carloforte
Dal 3 al 6 settembre attori, musicisti, artisti visivi invaderanno le vie, le piazze e gli angoli più nascosti della piccola comunità di Carloforte, nell’isola di San Pietro
CARLOFORTE - Con le sue diciannove edizioni è il festival più longevo di Carloforte. Come sempre con la direzione artistica di Susanna Mannelli e l’organizzazione di Riziero Moretti per Botti du Schoggiu, da giovedì 3 a domenica 6 settembre ritorna Dall’Isola dell’Isola di una Penisola. E fra le piazze, i carrugi e gli angoli meno conosciuti del centro abitato, attori e musicisti proporranno spettacoli per adulti e piccoli. All’interno del programma da qualche anno il festival ha generato Visioni, una mini rassegna che nasce dall’esigenza di cercare un luogo teatrale più intimo.
Quest’anno si snoderanno in tre angoli diversi del Giardino di note tre spettacoli che affrontano e si confrontano con il “matrimonio” inteso nel senso più ampio della nostra tradizione mediterranea. Quello impossibile di Viola di mare (improbabile ancora oggi); quello per procura di Marinare e quello combinato di Giovanna detta anche primavera.
Programma. Si inizia dunque giovedì 3 settembre con un doppio appuntamento. A partire dalle ore 20, nello spazio del Giardino di Note i francesi Swing Deluxe per il terzo anno tornano da Parigi con il loro repertorio che spazia dal cabaret russo ai canti tsigani, e brani tratti dallo swing internazionale, creando nei loro spettacoli un’atmosfera festosa e spensierata. Questa la formazione: Hagop Dermidjian (voce e chitarra), Clement Brussovsky (chitarra e cori), Fanny Cabaret (contrabasso e cori), e il sardo Matteo Gallus (violino). Si prosegue alle ore 21.30, ma al palco centrale di Porta Leone, con Gretel e tutti gli altri, spettacolo per ragazzi e famiglie, scritto e diretto da Susanna Mannelli e interpretato da Marcella Pellerano. Seconda giornata venerdì 4 settembre che si apre, come sempre, con gli “aperitivi musicali” dei parigini Swing Deluxe che questa volta si esibiranno nella via XX settembre. Si prosegue alle ore 20 nel Giardino di Note con Marinare, spettacolo teatrale con Cristina Vetrone, voce e organetto diatonico e Enza Prestia, voce, tamburo, bombo e chitarra. Regia e dialoghi di Germana Mazzeo, musiche di Cristina Vetrone e Enza Prestia. Musica e ironia invece negli spettacoli dell’Armeria dei Briganti che tornano a Carloforte con il loro nuovo spettacolo Il complesso di R. Sul palco del Giardino di Note (inizio ore 23). Terza giornata, sabato 5 settembre. Il programma è aperto, come sempre dagli “aperitivi musicali” dei parigini Swing Deluxe che si esibiranno alle 12.45 questa volta nella via Roma con il loro repertorio che spazia dal cabaret russo ai canti tsigani, e brani tratti dallo swing internazionale, creando nei loro spettacoli un’atmosfera festosa e spensierata. La serata inizia alle ore 20, nel Giardino di Note, con il lavoro teatrale Giovanna detta anche Primavera, di e con Valentino Mannias. A partire dalle 22 nel Palco Centrale di Porta Leone per un doppio, emozionante spettacolo di nuovo circo. Inizia la compagnia sardo spagnola Celso y Frana, composto da Francesca Lissia e Celso Pereira che propone Espera – Aspetta, uno spettacolo che racconta lo scorrere del tempo, l'unica cosa che ci aspetta. A seguire, alle 22.30, la compagnia Cie Rasoterra, composta da Alice Roma e Damiano Fumagalli, presentano Panni Sporchi: un uomo. Una donna. E una bici. Lui e lei sono piccoli e grandi. Sono insieme bambini e adulti. Saggie folli. Teneri e violenti. Un gioco pazzo e sensuale in un mondo che sta per finire. Si chiamano Rakija e sono sette giovani musicisti sardi che studiano e lavorano in vari paesi d’Europa. Saranno i protagonisti, dalle 23.30 nel Giardino di Note, di una nottata di balli al suono scatenato di musica klezmer, tzigana e balcanica, in un mix esplosivo e raffinato allo stesso tempo. Sul palco Stefania Secci (voce) Matteo Gallus (violino) Matteo Sedda (tromba) Riccardo Sanna (fisarmonica) Fabrizio Lai (chitarra) Maurizio Congiu (contrabbasso), Emanuele Pusceddu (batteria e percussioni). Grande chiusura domenica 6 settembre. Dopo il consueto “aperitivo musicale” delle 12.45 nel Lungomare Corso Cavour, con gli Swing Deluxe, scatenati interpreti di musica manouche alla maniera di Django Reinhardt, si inizia con il teatro nel Giardino di Note (ore 21.30) con lo spettacolo Viola di mare, coprodotto da Rovine Circolari e Arti e Spettacolo, di e con Isabella Carloni. Dalle ore 23 festa di chiusura con Gli Swing Deluxe nel Giardino di note.
Nella foto: Swing Deluxe
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