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Sassari NewsnotizieportotorresPoliticaScuola › Firino con Mura: «istituito il Liceo sportivo a Porto Torres»
Mariangela Pala 16 maggio 2015
Firino con Mura: «istituito il Liceo sportivo a Porto Torres»
Al centro del programma della coalizione di centrosinistra guidata dal candidato sindaco Luciano Mura, la scuola, la cultura e i beni culturali, sostenuto dall´assessore all´istruzione Claudia Firino


PORTO TORRES - Al centro del programma della coalizione di centrosinistra e sovranista guidata dal candidato sindaco Luciano Mura, la scuola, la cultura e i beni culturali. «La rinascita di Porto Torres non può prescindere dalla crescita culturale complessiva del nostro sistema territoriale a partire dalla scuola», ha detto Luciano Mura che ha sottolineato l’importanza della presenza dell’assessore regionale all’istruzione, Claudia Firino. «Ho potuto testare l’area archeologica che circonda l’Antiquarium e ho potuto constatare le sue criticità ma anche le sue potenzialità per lo sviluppo di Porto Torrres», ha affermato l’assessore Firino, presentata dal segretario cittadino di Sel, Simone Leoni organizzatore dell'iniziativa insieme al partito che fa parte della coalizione che sostiene Mura.

«La Regione ha investito sui beni culturali con un Piano triennale straordinario di scavi archeologici di 1 milione l’anno incentivando anche la ricerca, dimostrando di credere in questo settore», ha precisato l’assessore all’istruzione. C’è dunque voglia di cooperare di fronte ad un patrimonio archeologico della Sardegna così ricco e prezioso, in cui si inserisce Porto Torres nel suo ruolo importante, compresa l’opportunità di creare un Parco archeologico nell’area in cui sorge la città di Turris Lybisonis, per creare un nuovo attrattore culturale e turistico. Secondo l’assessore Firino la Regione ha dimostrato di essere partner attento anche nel campo dell’istruzione con il Programma Iscola@, uno strumento per combattere la dispersione scolastica e il basso tasso di scolarizzazione, tra i più bassi in Europa (Porto Torres è tra le città con il più basso tasso di scolarizzazione nell’isola), da cui dipende il fenomeno della disoccupazione.

Al massiccio intervento di manutenzione per scuole più sicure e più accoglienti per il triennio iniziato nel 2014, che comprende anche il rinnovo e la riqualificazione di arredi e attrezzature scolastiche, Iscol@ affianca dal 2015 le azioni raggruppate sotto il titolo “Scuole per il nuovo millennio”, incentrate sulla qualità architettonica e sulla sostenibilità ambientale e sociale, affinché ci sia forte correlazione fra progetto didattico e progetto architettonico, per un ambiente scolastico flessibile e una scuola che faccia sistema. «Siamo partiti con i primi investimenti di 30 milioni di euro per la messa in sicurezza delle scuole chiedendo ai comuni quali fossero gli interventi prioritari e offrendo loro un anticipo del 100 per 100 per finanziare subito le opere», ha spiegato Claudia Firino.

Un modo per ovviare al Patto di stabilità e alle criticità delle casse comunali, con risorse che nell’anno 2015 hanno visto un incremento degli investimenti di 120 milioni da destinare anche alla realizzazione di nuove strutture scolastiche più ecosostenibili, intervenendo anche all’interno delle scuole: la sfida è quella di migliorare la didattica, e rendere le scuole più accessibili per garantire pari opportunità a tutti. «Anche i bambini dei centri più piccoli devono avere le stesse opportunità sociali degli altri comuni più grandi», ha precisato l’assessore all’istruzione.

Altro risultato importante l’istituzione del Liceo sportivo a Porto Torres che ha consentito alla città di ampliare l’offerta formativa. «Abbiamo istituito quattro nuovi Licei sportivi tra cui quello di Porto Torres e le classi a nuovo indirizzo musicale dove c’è stato richiesto», ha sottolineato l’assessore Firino, un aspetto positivo del dimensionamento scolastico che segue la logica delle pari opportunità così come il Piano sulla dispersione scolastica che verrà avviato in questi giorni. Nella nuova Programmazione Unitaria 2014-2020 che mette assieme tutti i livelli dei fondi (comunitari, nazionali e regionali), sono previsti per il prossimo triennio 279 milioni da destinare all’istruzione, di cui 120 da indirizzare al potenziamento della scuola, al trasporto e al servizio di sostegno psicologico, interventi che garantiscono le scuole aperte anche d’estate.
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