PORTO TORRES - Con l’ammainabandiera si è concluso il Campo San Giorgio Regionale. Un’attività che ha visto la partecipazione di oltre 1300 esploratori e guide (ragazzi fra gli 11 e i 15 anni) provenienti da gli oltre sessanta gruppi scout presenti in Sardegna. Il Campo San Giorgio è stato organizzato suddividendo i reparti sardi 5 sottocampi sparsi per la Sardegna: Is Olias, Portoscuso, Monte Ortobene, Abbasanta e Foresta Anela.

Il Reparto Mafeking, del gruppo scout Agesci Porto Torres1, è stato inserito nel sottocampo Bianco (Foresta Anela): oltre ai turritani, i reparti di Alghero, Cagliari, Iglesias, Quartu, Sassari, Siniscola, per complessivi trecentocinquanta partecipanti. Con attività, ambientate nel mondo dei cavalieri, gli esploratori e le guide hanno ricordato il loro patrono, San Giorgio, fra giochi, stands, attività di animazione. Il campo è stata una bella occasione di confronto e di crescita per i ragazzi turritani. Gli esploratori e le guide hanno presentato il lavoro preparato negli scorsi mesi: natura, espressione, hebertismo, sono solo alcune delle attività preparate e proposte ai loro coetanei dagli esploratori e dalle guide nei vari sottocampi.

Domenica anche il branco, l’unità che riunisce i bambini (lupetti) dai 7 agli undici anni, ha vissuto la programmata attività mensile all’aperto. L’uscita (caccia) si è svolta all’interno della pineta di Abbacurrente. Al termine della giornata, tre nuove bambine hanno pronunciato la Promessa entrando ufficialmente nella famiglia scout.
Prossimamente il gruppo scout sarà impegnato con il Raduno di Primavera, con la partecipazione di oltre 250 lupetti/coccinelle (bambini/e dai 7 agli 11 anni), e il challenge, attività avventurosa con la partecipazione di quaranta novizi/e (sedicenni). Entrambe le attività sono organizzate dalla Zona Scout Agesci (provincia) di Sassari.