SASSARI – L'anticipo del sabato valido per la ventisettesima giornata del girone A del campionato di Lega Pro non porta bene alla Torres, che si fa bloccare sullo 0-0 dal Giana Erminio, che esce dal “Vanni Sanna” con un punto.

Parte meglio la Torres, che dopo 2' può andare al tiro con Maiorino, ma la sfera si spegne debole tra le braccia di Paleari. Gasbarroni prova a guidare l'attacco ospite, ma Testa non corre pericoli. Pericolo che il portiere torresino deve sventare in uscita poco dopo il 20', dopo che uno svarione difensivo aveva liberato Augello. Primo tempo decisamente sotto tono, con pochissimo spettacolo e scarsissime emozioni.

Al rientro dagli spogliatoi, mister Bucchi propone Baraye al posto di Buonaiuto. La sfida non decolla ed al 57' entra anche Marinaro per Petermann. Quattro minuti dopo, gli ospiti rispondono inserendo Spiranelli in luogo di Rossini. Taccuino che rimane vuoto di emozioni. A venti minuti dalla fine, il Giana prova a cambiare qualcosa davanti, con Pinto al posto di Augello. Al 77', il match si infiamma imporvvisamente con uno spunto di Baraye, che prima conquista un corner con una conclusione dalla distanza e poi, sull'azione conseguente, si presenta davanti a Paleari, ma colpisce il palo. Baraye ha trovato il ritmo: altro bello spunto ad otto minuti dalla fine, ma il suo diagonale si spegne di poco sul fondo. Un minuto dopo, la maglia di Barbuti si allunga in area ospite: proteste rossoblu, ma per l'arbitro è tutto regolare. A cinque minuti dalla fine, si esauriscono i cambi a disposizione del Giana, con Crotti per Marotte. Il signor Capraro concede quattro minuti di recupero, ma il risultato non si sblocca.

TORRES-GIANA ERMINIO 0-0:
TORRES: Testa, Imparato, Minarini, Petermann (12'st Marinaro), Migliaccio, Aya, Foglia, Bottone, Barbuti, Maiorino, Buonaiuto (1'st Baraye). Allenatore Christian Bucchi.
GIANA ERMINIO: Paleari, Perico, Solerio, Marotte (40'st Crotti), Polenghi, Montesano, Rossini (16'st Spiranelli), Biraghi, Sinigallia, Gasbarroni, Augello (26'st Pinto). Allenatore Cesare Albè.
ARBITRO: Aristide Capraro di Cassino.