NUORO – Non sembra avere una fine (e soprattutto, non ha ancora un lieto fine), l’ormai annosa situazione legata alla Motorizzazione Civile di Nuoro. Oggi, nuova puntata della "telenovela" in salsa barbaricina.

Infatti, giovedì, l’assessore provinciale Trasporti Francesco Arru volerà a Roma, negli uffici ministeriali di Piazzale di Porta Pia per incontrare il viceministro delle Infrastrutture di Riccardo Nencini. Sul tavolo, la possibilità che la sede di Prato Sardo non chiudano definitivamente.

Sede che, dal 21 agosto, dopo il pensionamento dei precedenti addetti, resta attiva solo grazie ad un funzionario, che ha accettato il trasferimento temporaneo da Sondrio. Ma, essendo temporaneo, questo trasferimento è valido solo fino al 31 dicembre. Poi, dal 1 gennaio 2015, la situazione potrebbe costringere gli automobilisti nuoresi a doversi rivolgere ad uffici ben più lontani (Sassari? Cagliari?). Ora, la parola passa al Ministero: Nuoro aspetta una risposta chiara e certa, perché la merita.