I rappresentanti di Forza Italia nella massima assise cittadina hanno presentato un documento, con la richiesta di inserimento nell’ordine del giorno, per chiedere l’approvazione dell’aggiornamento del Piano Comunale di protezione civile
ALGHERO - «Il Consiglio comunale impegna Sindaco, dopo aver riferito dettagliatamente al consiglio Comunale in ordine allo stato dei fatti ed alle decisioni e/o intenzioni di questa amministrazione circa l’iter procedimentale di tale fondamentale Piano, a sottoporre al Consiglio comunale l’approvazione dell’aggiornamento del Piano Comunale di protezione civile». Questo il focus della mozione presentata con carattere di urgenza al presidente del Consiglio Comunale ed al sindaco di Alghero Mario Bruno dai consiglieri di Forza Italia Michele Pais, Maurizio Pirisi e Nunzio Camerada, che chiedono che venga inserita nell’ordine del giorno del primo Consiglio Comunale utile.
Le ultime calamità avvenute in Italia ed anche in Sardegna «evidenziano in maniera purtroppo tragica la necessità di predisporre una specifica pianificazione delle possibili situazioni di emergenza, ossia la necessità di avere l’insieme delle procedure operative di intervento da attuare nel caso in cui si verifichino determinati scenari di rischio, al fine di consentire ad Enti e strutture di agire in modo coordinato e integrato» e di conseguenza, i tre rappresentati dell’opposizione ritengono che non si possa attendere oltre per l’approvazione del piano. L’alluvione che ha colpito Genova un paio di settimane fa e quella che ha ferito l’Isola esattamente un anno fa, sono campanelli dall’allarme da non sottovalutare per la sicurezza della cittadinanza.
La mozione si rivela quanto mai tempistica, visto l’arrivo dell’uragano Gonzalo anche sulla Riviera del Corallo
[LEGGI] e
[LEGGI], a testimonianza del clima sempre più variabile anche in zone ritenute storicamente al sicuro da agenti meteorologici pericolosi e straordinari. Va ricordato come una delibera della Giunta Regionale dello scorso settembre, è stata prevista l’attivazione del Centro funzionale decentrato della Protezione Civile regionale. Con la finalità di far confluire, concentrare ed integrare tra loro i dati qualitativi e quantitativi rilevati dalle reti meteo-idro-pluviometriche, dalla rete radar meteorologica nazionale, dalle diverse piattaforme satellitari disponibili per l'osservazione della terra; i dati territoriali idrologici, geologici, geomorfologici e quelli derivanti dai sistemi di monitoraggio delle frane; le modellazioni meteorologiche, idrologiche, idrogeologiche ed idrauliche.
Commenti