Un 53enne operaio di Binasco è stato denunciato in stato di libertà dai Carabinieri della locale stazione, responsabile di avere utilizzato indebitamente, dopo averla clonata, la carta di credito di un professionista di Bonorva
BONORVA - Al termine di indagini durate alcune settimane, i carabinieri della Stazione di Bonorva hanno denunciato in stato di libertà un 53enne operaio di Binasco, responsabile di avere utilizzato indebitamente, dopo averla clonata, la carta di credito in uso ad un locale professionista.
L’attività criminosa del lombardo era finalizzata ad acquistare materiali elettrici di modesto valore (ripetendo però l’operazione più volte), fino a raggiungere la cifra di circa 3mila euro. L’indagine dei militari della locale è nata dalla denuncia presentata dal titolare della carta, dopo il blocco della stessa, operato a cura dell’ente creditizio in quanto aveva raggiunto il limite massimo di utilizzo.
Il malfattore effettuava acquisti in e-commerce richiedendone la spedizione in casa propria, con regolare fatturazione a suo nome. Proprio da questo controllo incrociato, dopo aver acquisito l’indirizzo Ip del terminale utilizzato, gli investigatori son riusciti a risalire al responsabile del reato.
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