Lo spettacolo in scena il 27 settembre (in replica il 28) alle 21 è la nuova produzione della compagnia La Botte e il Cilindro ispirata al racconto di Heinrich Böll
SASSARI - Prosegue“Cartellone Estate” la nuova rassegna organizzata dalla Compagnia Teatro La Botte e il Cilindro nata con l’obiettivo di intercettare il pubblico giovane degli adolescenti e degli studenti universitari. Dopo “Gita All'inferno Viaggio nella divina commedia” presentata dalla compagnia Akròama e “B-Tragedies” e “Search & Destroy” di Meridiano zero la rassegna presenta un debutto nazionale “La bilancia dei Balek”.
Lo spettacolo in scena il 27 settembre (in replica il 28) alle 21 è la nuova produzione della compagnia La Botte e il Cilindro ispirata al racconto di Heinrich Böll. L'adattamento è di Nadia Imperio e Pier Paolo Conconi, la regia di Pier Paolo Conconi. Sul palco: Stefano Chessa, Luisella Conti, Nadia Imperio e Consuelo Pittalis. Musiche originali Mario Chessa, cantanti Maria Rosaria Soro, Enrica Virdis luci Toni Grandi, costumi Luisella Conti e Nadia Imperio. Una bilancia che non pesa il giusto, un bambino coraggioso, una tranquilla e prospera comunità il cui ordine viene improvvisamente stravolto: sono questi gli elementi essenziali del bellissimo racconto di Heinrich Böll, acuta metafora dell'ingiustizia e del potere che lo scrittore tedesco ha ambientato in Boemia agli inizi del Novecento ma che ben si adatta a raccontare gli abusi dei potenti di ogni luogo ed ogni epoca.
La messa in scena de La Botte e il Cilindro prevede la contaminazione di diversi altri testi e autori oltre al racconto di Heinrich Boll, in particolare “The Paradise Lost” di John Milton e Il “Cielo sopra Berlino” di Wim Wenders, e ancora “I Quaderni di Malte Laurids Brigge” di R.M.Rilke, così come diversi sono i linguaggi e i registri scenici che vengono utilizzati: parola, gesto, movimento, coreografia, racconto, canzone, immagini metaforiche e scene di immediato realismo. L'ultimo appuntamento con “cartellone estate” è previsto per il 4 ottobre con Spazio T che presenta lo spettacolo “Giordano Bruno e la pietra della bellezza” regia di Chiara Murru. in scena un affascinante dialogo tra Giordano Bruno e chi firmò la sua condanna nel 1.600, Papa Clemente VIII. Tutti glli spettacoli inizieranno alle 21.
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