ALGHERO - Il Fertilia si aggiudica il derby, batte per 2-1 l’Alghero e conferma il suo buon momento. Sette punti in tre partite per la squadra di Lavecchia, mentre per l’undici di Rassu è ancora notte fonda. Zero punti in classifica dopo tre giornate non sono una tragedia, ma è anche vero che bisogna incominciare a trovare punti e la partita di domenica prossima contro il Valledoria potrebbe essere la chiave di questo avvio di campionato. L’Alghero si vede che non ha smaltito le tossine della preparazione, è imballata e non riesce a giocare in velocità come vorrebbe il suo mister. Il Fertilia vola sulle ali dell’entusiasmo, la sua giovanissima compagine gioca sul velluto e cominciano anche a vedersi giocatori con ottime individualità. Certo, c’è poco da illudersi, perché il campionato è lungo e duro, si porta fieno in cascina per i tempi cupi e freddi che arriveranno.

A fine gara, il tecnico dell’Alghero Rassu è sereno e franco: «Di più proprio non si poteva fare. Abbiamo corso qualche rischio di troppo, ma la mia squadra non si dimentichi ha iniziato la preparazione in ritardo e ne paghiamo lo scotto. Se poi in una partita come questa mi vengono meno giocatori come China, Ladu e Sarritzu, il primo espulso e gli altri infortunati, c’è poco da commentare. Con otto fuoriquota in campo - prosegue Rassu – più di tanto non si può proprio fare, ma sono fiducioso, dobbiamo lavorare e cercare di completare la rosa che attualmente è troppo corta, ci rifaremmo senz’altro».

Gigi Lavecchia, nella doppia veste di allenatore e giocatore, esce dallo spogliatoio visibilmente soddisfatto, anche se stanco: «Abbiamo disputato un’ottima partita, potevamo segnare molte più reti, siamo stati certamente sciuponi, ma al mio attacco non ho proprio niente da rimproverare. Il gruppo cresce e si conferma dotato anche dal punto di vista tecnico. C’è da lavorare per cercare di evitare errori clamorosi in fase difensiva, perché in questa categoria appena si sbaglia si viene puniti implacabilmente. E’ stata tutto sommato una partita brillante, ma siamo dentro un tour de force, tre giorni fa contro il Latte Dolce abbiamo speso tantissimo. Ora mercoledì ancora in campo contro il Porto Torres in Coppa Italia, poi dopo tre giorni in campionato contro il Castelsardo in trasferta. C’è il rischio serio – conclude Lavecchia – che se non si trova il giusto equilibrio per scaricare le tossine accumulate, se ne esca imballati».

FERTILIA - 1945 ALGHERO 2-1:
FERTILIA: Spanedda, Agostini, Fadda, Busi, Dongu, Lavecchia (17’st Silvio Gnani), Spano (44’st Andrea Gnani), Paolo Carboni, Scognamillo (24’st Bozzo ), Marco Carboni, Pippia. Allenatore Gigi Lavecchia.
1945 ALGHERO: Magliona, Sarritzu (1’st Madrau), Manca, Piras, Ladu (1’st Mannu), Pira, Riccardo Nuoto (24 st Nieddu), China, Fraschini, Fabrizio Nuoto, Grassi. Allenatore Gianmario Rassu.
ARBITRO Cherchi di Carbonia
RETI: 14’ Pippia, 30’ Busi (rig.), 38’ Fraschini.

Nella foto: l’esultanza dei giocatori del Fertilia dopo la rete di Pippia