Il documento è stato presentato dal consigliere comunale del Pd di Sassari Salvatore Sanna, contro la chiusura della sezione distaccata della Corte d’appello
SASSARI - Proseguono le iniziative volte a difendere la sezione distaccata di Sassari della Corte d’appello, che rischia di essere chiusa dal Governo. Il consigliere comunale del Pd di Sassari, Salvatore Sanna, ha infatti oggi firmato una mozione, che verrà discussa nella prossima seduta utile del Consiglio Comunale a Sassari, con l'obiettivo di impegnare nella battaglia di salvaguardia, non solo la Giunta e il primo cittadino del capoluogo turritano, ma anche i sindaci e i consiglieri comunali del territorio.
A tal fine Sanna ricorda nel documento i passaggi e i risultati che hanno consentito di far diventare la sezione sassarese una realtà importante e necessaria, da richiedere la sua trasformazione in sezione autonoma. «Istituita nel 1992 - sottolinea lui - ha competenza territoriale per i circondari dei Tribunali di Sassari, Nuoro e Tempio Pausania e dunque possiede un bacino di utenza vastissimo». E prosegue: «l'imponente mole di funzioni svolte, unita anche alla particolare situazione geografica della Sardegna e ad un sistema di collegamenti infrastrutturali e di trasporti certamente carenti e non adeguati, ha portato ad avviare un dibattito istituzionale sulla necessità di creare una sede autonoma».
«Nel precedente mandato amministrativo - ricorda ancora Sanna - è stato costituito un apposito comitato di cui facevano parte, oltre al Sindaco Gianfranco Ganau, alcuni parlamentari, rappresentanti istituzionali e i presidenti degli Ordini forensi di Sassari e di Nuoro. Nonostante questo si parla con insistenza di una riforma del sistema giudiziario che potrebbe portare alla soppressione di alcune sezioni distaccate.» L'esponente del Pd fa riferimento anche «alle preoccupazioni degli operatori del settore giudiziario ma anche ai danni e alle ripercussioni che tale decisione comporterebbe» Non vengono tralasciate a tal proposito neanche le preoccupazioni degli operatori del mondo legale.
E' cronaca degli ultimi giorni la convocazione da parte del sindaco di un un tavolo interistituzionale - nonostante le rassicurazioni del ministro Orlando sul destino della sezione - a cui sono stati invitati i parlamentari sardi, i consiglieri regionali, i rappresentanti degli ordini e dei sindacati delle professioni legali e le organizzazioni sindacali del settore della giustizia [
LEGGI]. Di fronte a tali sviluppi dunque, la richiesta del consigliere del Pd è quella di «riferire in aula l’esito degli incontri e di coinvolgere i primi cittadini e le assemblee degli altri comuni del territorio, riguardo una problematica così importante e per la quale sarebbe necessario il contributo anche dei rappresentanti eletti nelle massime assemblea cittadine».
Nella foto: Palazzo Ducale a Sassari
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