Turismo, Deidda (Confcommercio): villaggio Harrods meglio di Times Square e Piccadilly Circus, a Porto Cervo vetrina più bella al mondo con grandi firme e prodotti sardi
PORTO CERVO - «Il villaggio Harrods è una grande opportunità che la Sardegna non può perdere e anzi deve sfruttare. Non esiste, infatti, una vetrina più importante e più bella in Italia e nel mondo nel mese di agosto come Porto Cervo, che accomuna le bellezze del mare a quelle
dell’innovazione e mette insieme le grandi firme mondiali dell’italian
style, i marchi del lusso. In questo contesto le nostre produzioni
tradizionali non sfigurano di certo ma mancano del giusto packaging
richiesto dal mercato».
Lo dice il vice presidente di Confcommercio Sardegna con delega per il turismo e vice presidente nazionale di Confturismo, Giancarlo Deidda, che vede nella nuova struttura – aperta sino al 14 settembre – una occasione unica per rilanciare e valorizzare il turismo e le produzioni di qualità locali, soprattutto quelle delle piccole e medie imprese.
«In un momento di deflazione, da cui si esce solo con l’innovazione,
quando si hanno poche risorse non dobbiamo perdere queste opportunità:
la qualità è insita nei nostri prodotti, dobbiamo certificarli di più
e presentarli al meglio. Per l’utilizzo di quelle aree – aggiunge
Deidda – senza volere andare contro nessuno, ci vuole probabilmente
non elasticità, ma buon senso per riconoscere la funzione che deve
svolgere una zona H di servizi; invece ancora si discute se sia
opportuno oppure no».
«È come dibattere se sia conveniente essere presenti nella più grande piazza commerciale del mondo – spiega Deidda – perché stare insieme ai grandi marchi nello stesso luogo è il sogno di tutti, soprattutto dei piccoli produttori: e questo è quanto sta già accadendo a Porto Cervo. Auspichiamo – conclude – che questa occasione esclusiva possa essere riproposta anche nei prossimi anni e che tutti possano utilizzare questa vetrina come fulcro di innovazione e non solo come esposizione dei prodotti».
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