L’uomo in più occasioni nelle ultime settimane, oltre a tempestarla di telefonate minacciose, la seguiva in auto tentando di speronarla
SASSARI - Un 33enne di Sassari già pregiudicato, P.S., è stato arrestato ieri sera con l'accusa di atti persecutori. L’uomo, che non si rassegnava alla fine della relazione sentimentale, era andato in escandescenza per l’ennesima volta insultando e minacciando di morte la ex convivente 40enne e la figlia maggiorenne.
I fatti sono avvenuti a casa della donna dove l'ex compagno entrato a sua insaputa, danneggiando suppellettili e infissi. L’uomo in più occasioni nelle ultime settimane, oltre a tempestarla di telefonate minacciose, la seguiva in auto tentando di speronarla.
Le due donne vivevano in continuo stato di allerta. Per questo le indagini dei carabinieri del Radiomobile di Sassari, acquisite negli ultimi giorni, hanno portato all'ordine di carcerazione del Tribunale di Sassari eseguito il giorno di Ferragosto. L'uomo è stato trasferito nel carcere di Bancali.
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