L’annuncio è arrivato in occasione della firma del Protocollo d’Intesa tra la Regione Sardegna e il Comune di Alghero
ALGHERO – Si sblocca l’iter di riqualificazione di Fertilia, già al centro di un progetto pilota di riuso turistico, conseguente al passaggio di 101 beni dallo Stato alla Regione e poi al Comune, finanziato dall’allora giunta regionale presieduta da Soru, una manifestazione d'interesse da 2 milioni di euro bloccata da anni a Cagliari.
L’annuncio è arrivato in occasione della firma del Protocollo d’Intesa tra la Regione Sardegna e il Comune di Alghero per la predisposizione e adozione degli strumenti urbanistici comunali in concerto con gli uffici di Cagliari [
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Due le delibere che andranno all’attenzione della Giunta regionale in tempi rapidi: la prima, già ad agosto, che include la cessione al comune dei principali immobili inseriti nel progetto di riutilizzo in chiave di marketing territoriale, la seconda riguarda invece il “Bellavista”, occupato da mesi da alcune mamme con i loro figli.
«C’è la concreta possibilità d’inserire anche l’ex hotel al centro dell’accordo – ha sottolineato il sindaco di Alghero – con l’idea di averlo a prezzo simbolico nella disponibilità comunale. Bisogna fare bene e in fretta, si tratta di beni che hanno enormi potenzialità anche in chiave turistica, ma che non possono più rimanere abbandonati com’è avvenuto in questi anni». «C'è stato lassismo e immobilismo, ma c'erano risorse e piano marketing, insomma degli strumenti individuati e fermi da anni. Abbiamo voluto riprendere in mano questa pratica e ripartire» ha aggiunto l'assessore Erriu.
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