Un’esigenza di approfondimenti sulla compatibilità paesaggistico-urbanistica è emersa martedì durante la conferenza istruttoria sulla valutazione di impatto ambientale dell’intervento proposto dalla Saras nel territorio di Arborea
ARBOREA - Un’esigenza di approfondimenti sulla compatibilità paesaggistico-urbanistica del “Progetto Eleonora” è emersa ieri, martedì 29 luglio, durante la conferenza istruttoria sulla valutazione di impatto ambientale dell’intervento proposto dalla “Saras” nel territorio di Arborea. Infatti, la realizzazione del pozzo esplorativo per la ricerca di idrocarburi gassosi è localizzata all'interno della fascia costiera, bene paesaggistico tutelato dal Piano Paesaggistico Regionale.
La conferenza, ospitata dall'Assessorato Regionale dell’Ambiente e preceduta da una manifestazione di protesta dei comitati “anti trivellazioni” e delle comunità locali, è durata sette ore ed è stata coordinata dal direttore del “Savi-Servizio della sostenibilità ambientale, valutazione impatti e sistemi informativi ambientale” della Regione Autonoma della Sardegna Gianluca Cocco. Lo scopo era quello di ricevere contributi, osservazioni e richieste da parte di amministrazioni, enti ed altri soggetti interessati, da sottoporre poi a verifiche documentali ed ulteriori integrazioni. Intorno al tavolo, si sono seduti i rappresentanti di Saras, “Arpas”, Corpo forestale, Ufficio regionale di tutela del Paesaggio, Servizio attività estrattive dell’Assessorato dell’industria, Provincia di Oristano, Comune di Arborea ed Asl di Oristano. L’incontro ha confermato la forte contrarietà degli enti locali e delle comunità del territorio al progetto di ricerca proposto dalla Saras. Ai tecnici della Regione e della Soprintendenza ora il compito di pronunciarsi sulla compatibilità paesaggistica dell'intervento.
«La Regione sta assicurando a questo procedimento tutta l’attenzione dovuta e continueremo su questa strada, vista la grande attenzione dell’opinione pubblica sul progetto. Gli strumenti di pianificazione regionali come il Ppr e il Piano energetico sono fondamentali per garantire la tutela del territorio e la qualità di tutte le attività produttive: lavoreremo per renderli ancora migliori», ha commentato l'assessore regionale dell'Ambiente Donatella Spano.
Nella foto: l'assessore regionale dell'Ambiente Donatella Spano
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