Da tempo privati di un servizio ferroviario efficiente, a causa della lentezza e degli inconvenienti legati a treni di vecchia data, i passeggeri della tratta Alghero-Sassari si trovano ad affrontare nuovi disservizi: la chiusura della biglietteria ad Olmedo e la conseguente sovrattassa dei biglietti acquistati a bordo
ALGHERO - Sembra non essere cambiata la situazione del trasporto ferroviario nella tratta Alghero-Sassari, più volte denunciata dai numerosi viaggiatori, Enti e soggetti, desiderosi di vedere sostituire le antiche littorine così da poter finalmente usufruire di un servizio ferroviario più funzionale e moderno. A riaffrontare nuovamente l’argomento, il consigliere provinciale Toni Faedda che torna oggi a fare il punto della situazione, nettamente peggiorata.
Parrebbe infatti che, non solo i promessi treni nuovi non siano stati ancora acquistati, costringendo così i passeggeri a viaggiare «su carrozze obsolete e ormai non più in grado di assicurare la prosecuzione del servizio», ma anche che abbia smesso di funzionare la biglietteria collocata presso la stazione di Olmedo. «In molte occasioni la biglietteria rimane chiusa- ha dichiarato Faedda- obbligando i viaggiatori ad acquistare i biglietti direttamente sui treni, con il pagamento della relativa sanzione, per un disservizio causato dalla stessa Azienda Regionale dei Trasporti».
Di fronte ad un simile disagio il consigliere provinciale ha dunque chiesto all’Assessorato regionale competente e all’Arst «di garantire l’apertura delle biglietterie in occasione delle singole corse, ovvero che si provveda all’installazione di emettitrici automatiche dei biglietti di viaggio, consentendo al contempo ai passeggeri, nei casi in cui la biglietteria è chiusa, di acquistare il biglietto direttamente sui treni senza alcuna maggiorazione».
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