Scarsa informazione alla base del disguido con una comitiva di turisti che hanno visto svanire per pochi secondi il progetto di passare la giornata all’Asinara
PORTO TORRES - «Ci hanno fermato al cancello diteglielo!». Urlava così un turista a capo di una comitiva di persone che hanno visto vedere la Sara D partire qualche secondo prima del loro arrivo sulla banchina. Stando alla ricostruzione dei fatti, parrebbe che i turisti sfortunati, con l’intenzione di recarsi all’Asinara si siano presentati all’imbarco intorno alle 11.30 convinti che il traghetto dovesse partire alle 11.45. In un primo momento sembrava che l'orario delle partenze/arrivi della Sara D, dalla banchina di levante, in possesso ai vigilantes dell'autorità portuale, desse ragione ai turisti.
In realtà sul sito web della società di navigazione l’orario di partenza in vigore dal 21 luglio al 31 agosto è fissato per le 11.15, con una durata della tratta di un’ora e mezza. Paradossalmente i turisti che pensavano di essere in largo anticipo erano in realtà in forte ritardo e la Sara D, che agli occhi del gruppo rimasto a terra partiva inspiegabilmente in anticipo, era anch’essa in ritardo nonostante la brevissima sosta a Porto Torres. Un disguido che arriva a confema delle problematiche sollevate meno di ventiquattro ore prima dal consigliere Davide Francesconi in consiglio comunale. E’ di fatto difficile immaginare che una situazione simile si sarebbe potuta verificare con una vera biglietteria, obbligo a cui la Delcomar non ha ancora ottemperato, con personale preparato ed informazioni aggiornate.
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