ALGHERO - E' stata una serata dalle tante emozioni quella di ieri sera (mercoledì) per il Parco di Porto Conte e l'Area marina Protetta Capo Caccia Isola Piana, unite ormai da un unico destino e anche cda. C'erano tutti per festeggiare gli ultimi cinque anni dell'ente: la Regione con l'assessore alla Difesa Donatella Spano; l'amministrazione comunale con il sindaco Mario Bruno e l'assessore all'Ambiente Raimondo Cacciotto; l'Università di Sassari e il Dipartimento di Architettura con il direttore Arnaldo Cecchini; i detenuti che hanno partecipato alla nscita del Museo del Tramariglio (accompagnati dal musicista e cantante dei Primo Chef del Cosmo Pasquale Posadinu); e il mondo della cultura con lo scrittore Flavio Soriga, e uno dei trombettisti più apprezzati nel panorama internazionale, Paolo Fresu, che si è esibito sul palco del nuovo piazzale con i Quartet Devil e Daniele Bonaventura.

Ma c'era soprattutto la gente che ha potuto gustare i prodotti con il marchio del Parco: dai vini ai salumi e formaggi, i gelati, il miele e tanto altro; non si sono annoiati nemmeno i bambini intrettenuti dalle guide del Parco che hanno messo a disposizione un mezzo elettrico per farli girare intorno a Casa Gioiosa; e gli studenti del Master Mediterranean Landscape Urbanism che hanno spiegato la loro Green Tower, una "torre" interamente sostenibile con materiali trovati in loco che diventerà negli anni una base per le piante che cresceranno e un ponte ideale con la torre del Tramariglio. Gli onori di casa li hanno fatti il direttore Vittorio Gazale anima e motore instancabile dei progetti e programmi del Parco con il suo «appassionato» staff, e il presidente Stefano Lubrano che presiederà per l'ultima volta domani il cda, in attesa del rinnovo delle cariche. Ma questa è un'altra storia.

Nella foto: Vittorio Gazale conversa sul palco con Flavio Soriga