Domenica 27 aprile alle 21 va in scena “Due donne che ballano” del catalano Josep Maria Benet i Jornet, nell´allestimento del Teatro Stabile della Sardegna, con la regia di Francesco Brandi
SAN GAVINO MONREALE - Duplice ritratto al femminile per la Stagione di Prosa 2013-14 firmata CeDAC al Teatro Comunale di San Gavino Monreale: domenica 27 aprile alle 21 va in scena “Due donne che ballano” del catalano Josep Maria Benet i Jornet, nell'allestimento del Teatro Stabile della Sardegna, con la regia di Francesco Brandi.
Protagoniste Maria Grazia Sughi ed Eleonora Giua, nel ruolo rispettivamente di un'anziana, scontrosa e un po' irascibile vedova, madre di due figli lontani e di una giovane maestra che per sue misteriose ragioni ha scelto di fare la badante, “per distrarsi”. Inevitabile il conflitto culturale e generazionale tra due donne diversissime, all'apparenza, per temperamento, interessi e sensibilità, ma entrambe vittime dalla solitudine e dal male di vivere, in un dolceamaro affresco della società.
Due vite allo specchio, quindi, tra ironia e rimpianto, per il penultimo appuntamento con la Stagione del CeDAC (nell'ambito del XXXIV Circuito Teatrale Regionale Sardo): il sipario si chiuderà, martedì 6 maggio, su un capolavoro del Novecento, “La coscienza di Zeno” di Italo Svevo nella trasposizione di Tullio Kezich, con un convincente Giuseppe Pambieri.
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