CAGLIARI - Si è svolto oggi, venerdì 18 aprile, nella sala convegni della Confindustria, a Cagliari, l’incontro dal titolo “Minibond e cambiali finanziarie: istruzioni per l’uso”, organizzato da “Confidi Sardegna” con “Confindustria Sardegna” e “Confindustria Sardegna Meridionale”, in collaborazione con “Unicasim”, società di intermediazione finanziaria che si propone come advisor delle piccole e medie imprese per accompagnarle nei mercati finanziari.

Al folto pubblico di aziende e professionisti che ha preso parte ai lavori, sono state illustrate le concrete opportunità offerte alle piccole e medie imprese dalle nuove forme di finanziamento recentemente introdotte sui mercati finanziari. Strumenti che si rivelano fondamentali di fronte al fenomeno del “credit crunch bancario” (contrazione nell’erogazione del credito), che ha assunto dimensioni tali da indurre il legislatore ad emanare una serie di normative e provvedimenti volti a sviluppare anche nel nostro Paese il mercato dei “bond per le aziende non quotate”. «Sarà quindi possibile – ha spiegato il presidente del Confidi Sardegna Gavino Sechi - affiancare alla tradizionale richiesta di affidamenti e finanziamenti bancari anche la possibilità per le “Pmi” di emettere obbligazioni (minibond) e cambiali finanziarie, attraverso cui le imprese potranno reperire le risorse adeguate alle loro esigenze di crescita, sviluppo e investimento, riducendo la loro dipendenza dal credito bancario».

Durante l’incontro, ci si è soffermati sulla necessaria collaborazione fra i diversi attori che dovranno accompagnare le imprese nell’accesso a tali strumenti innovativi ed assisterle in questo percorso, dimostrando (soprattutto attraverso lo studio dei casi di aziende che hanno già fatto ricorso a minibond e cambiali finanziarie) non solo l’utilità e l’efficacia degli strumenti, ma anche che gli stessi sono già alla portata delle imprese strutturate e correttamente organizzate. L’intento di collaborazione e confronto fra diversi partner nel sostegno alle piccole e medie imprese in questo particolare frangente congiunturale è emerso anche negli interventi dei diversi relatori: oltre al presidente Sechi, che ha coordinato i lavori ed all’amministratore delegato di Unicasim Leonardo Frigiolini, sono intervenuti il presidente di Confindustria Alberto Scanu, l’assessore della Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio Raffaele Paci ed il presidente della Sfirs Antonio Tilocca.