CAGLIARI - «L'Emergenza Sulcis, nei suoi vari aspetti, è tra le priorità della Giunta regionale guidata da Francesco Pigliaru» è il messaggio espresso dal presidente della Regione, dopo l'incontro di ieri (martedì) tra i rappresentanti delle associazioni di cittadini e operatori economici del Sulcis e i responsabili del Gabinetto di Presidenza, preceduto dalle proteste della mattina davanti agli uffici della Regione in viale Trento [LEGGI].Tra le questioni aperte ci sono gli indennizzi per l’annualità 2012 agli operatori della piccola pesca, danneggiati dallo sgombero di specchi d’acqua per esercitazioni militari.

Già lo scorso mercoledì, il governatore ha scritto al Ministro della Difesa Roberta Pinotti chiedendo che gli Uffici ministeriali provvedano in tempi brevi al pagamento in un’unica soluzione delle somme dovute, richiesta che ribadirà quando incontrerà il Ministro a Roma, stamane, per una prima riunione sul tema delle servitù militari. Giovedì 17, poi, è prevista un confronto negli uffici della Presidenza della Regione con i sindaci del Sulcis, con l’obiettivo «di verificare le azioni che permettano di accelerare l’attuazione del Piano Sulcis e gli interventi che si affiancano alla già operativa zona franca fiscale».

A breve, come concordato con il viceministro dello Sviluppo Economico Claudio De Vincenti nel vertice a Roma di qualche giorno fa, saranno avviati singoli tavoli tematici e successivamente territoriali, per affrontare le differenti problematiche. Concordata con il Ministero anche la possibilità di definire una governance semplificata sull’attuazione del Piano Sulcis, per avviare in breve gli interventi sulle infrastrutture e gli strumenti a favore delle imprese, valorizzando e semplificando il lavoro svolto con il bando “99ideas” e il conseguente piano strategico elaborato da Invitalia. Si punta ad accelerare la progettazione, lo sblocco di risorse e la spesa delegando una struttura snella con forti poteri di coordinamento.