Arriva la candidatura, dopo giornate di estenuanti e logoranti trattative, per bocca del presidente nazionale del Psd'Az Antonio Moro. Dubbi sulla tenuta della coalizione di Centrodestra, sfiancata e martoriata da diatribe e veleni interni. Il Quotidiano di Alghero l´annuncio lo aveva dato già da dieci giorni, poi il "fuoco amico" di Forza Italia aveva maledettamente complicato tutto
ALGHERO - «Saluto con orgoglio ed emozione la candidatura del sardista Mario Conoci alla carica di sindaco di Alghero. Ringrazio, a nome del Partito Sardo d’Azione, i partiti e i movimenti della coalizione di centro destra, civica e sardista, per la storica opportunità che ci viene offerta e promettiamo a tutti gli algheresi impegno, passione, onestà e amore incondizionato per la città e la nostra Sardegna. Abbraccio gli iscritti, i dirigenti e i simpatizzanti della sezione Psd’Az Anselmo Contu di Alghero per la determinazione e le capacità dimostrate nelle delicate fasi delle trattative ma soprattutto per la lealtà e la correttezza, personale e politica, che dimostrano in ogni occasione verso il Partito sardo e verso tutti i sardisti». L'annuncio è del presidente nazionale, Antonio Moro, e potrebbe decretare la definitiva fine dell'egemonia
forzista sulla città di Alghero.
In attesa di possibili scossoni, sempre probabili, alla fine prevale la linea regionale, con tanto di benedizione nazionale. L'asse Lega-Psd'Az tiene ad Alghero e dopo lunghe giornate di estenuanti trattative supplementari arriva l'ufficialità per bocca di Antonio Moro: è Mario Conoci il candidato sindaco della coalizione di Centrodestra, Sardista e Civica alle elezioni comunali in programma domenica 16 giugno. Sardista che piace alla Lega, piega la resistenza locale di Forza Italia, ma anche i dubbi di Udc e partiti minori (Noi con Alghero). Il
Quotidiano di Alghero l'annuncio lo aveva dato già da dieci giorni [
LEGGI], poi il "fuoco amico" con l'imboscata architettata dall'ex primo cittadino Marco Tedde, aveva maledettamente complicato tutti i piani, frenando perfino le trattative per il candidato di Sassari. Alla fine, Conoci batte la concorrenza di Nunzio Camerada e Francesco Marinaro, ma soprattutto quella del suo ex sindaco Tedde: ma fonti interne danno decisivo l'interessamento dei vertici regionali sui rappresentanti locali ancora in fibrillazione.
Per Conoci si tratta certamente di una gran bella rivincita. Lui che vanta una grande esperienza politica avendo militato in numerosi movimenti e partiti, ma anche un'ottima competenza amministrativa ricoprendo i ruoli di assessore al Turismo, vicesindaco e Presidente del Consiglio comunale, già nel 2012 era andato vicinissimo alla candidatura a Primo cittadino. Corsa che si era dovuta arrestare perchè, all'ultimo momento, tradito proprio da Marco Tedde all'epoca del Popolo della Libertà. Mario Conoci si aggiunge ai già candidati Mario Bruno (sostenuto dai principali partiti del Centrosinistra con una nuova coalizione dalla forte connotazione civica e popolare) e Roberto Ferrara (Movimento 5 stelle). Non è escluso però che il numero degli aspiranti sindaco ad Alghero non possa crescere, come non appare certo il perimetro delle coalizioni. Non è mistero, infatti, che il nome di Conoci non aggregasse troppo tra i referenti locali dei partiti di Centrodestra, tutt'altro: sarà importante capire se la coalizione, sfiancata e logorata da annose diatribe e veleni, riuscirà a presentarsi compatta al voto.
Nella foto: Mario Conoci, candidato sindaco Cdx ad Alghero, con Antonio Moro presidente nazionale del Psd'Az
Commenti