Penultima gara di campionato domani, al PalaRubini di Trieste. Il Banco di Sardegna Dinamo Sassari, reduce dalla grande vittoria del primo trofeo continentale della sua storia, sarà in campo contro gli uomini di coach Dalmasson
SASSARI - Penultima gara di campionato domani, domenica 5 maggio, al PalaRubini di Trieste. Il Banco di Sardegna Dinamo Sassari, reduce dalla grande vittoria del primo trofeo continentale della sua storia, sarà in campo contro gli uomini di coach Dalmasson. «E’ la squadra più in forma del campionato in questo momento», afferma il coach della Dinamo Gianmarco Pozzecco
«Quella che sta giocando meglio e che sta mettendo in campo una grandissima pallacanestro. Le vicissitudini legate alla società hanno portato il gruppo a una spinta di energia e determinazione e a perseguire in modo concreto e solido il proprio obiettivo. Non sarà una gara semplice – ammonisce il Poz - anche per via del pubblico e del clima decisamente positivo che sta accompagnando il percorso di Trieste. Noi veniamo dalla vittoria della Coppa europea però, come sempre da quando sono qui, saremo davanti a una sfida complessa, tanto più in questo momento».
Per coach Pozzecco è la prima nella città in cui ha vissuto: «Sarà una partita particolare per me - sottolinea il tecnico biancoblu - ma questo aspetto riguarderà solo me. La nostra vita, la vita di chi fa sport, è fatta di queste cose e diventa automatico affrontarle. Non voglio dare a questa gara connotazioni diverse da quelle che deve avere per i miei ragazzi. Troveremo una grande squadra, sono un grande estimatore di Eugenio Dalmasson, e noi dovremo giocare la nostra pallacanestro cercando di non fare esprimere il loro potenziale, controllando il ritmo e il loro contropiede.
Questa partita sarà importante per vedere la reazione della squadra dopo la vittoria della Coppa europea ma sono certo che i miei ragazzi l'affronteranno come sempre con grande intelligenza, con responsabilità e con la giusta carica».
Nella foto: coach Gianmarco Pozzecco
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