L´appuntamento è per mercoledì, giovedì e venerdì, nella sede sassarese del percorso formativo sul sistema degli orti tenuto da tre docenti dell´Università di Bologna, Giovanni Bazzocchi, Giorgio Giacquinto e Nicola Michelon, in collaborazione con l’Istituto di Biometeorologia di Bologna
SASSARI - Prosegue a febbraio il progetto “Migrazioni e Mediterraneo. L'Osservatorio Sardegna”, che vede riunite insieme, nella coltivazione di orti urbani, comunità del territorio e comunità migranti. L'appuntamento è per mercoledì 20, giovedì 21 e venerdì 22 febbraio, a Casa Serena, sede sassarese del percorso formativo sul sistema degli orti tenuto da tre docenti dell'Università di Bologna, Giovanni Bazzocchi, Giorgio Giacquinto e Nicola Michelon, in collaborazione con l’Istituto di Biometeorologia di Bologna.
Destinatari del corso, che punta a stimolare la socializzazione nella condivisione di un lavoro comune, gli ospiti del Pime e del Pagi di Sassari (gestiti dalla Sdp servizi) ed i cittadini sassaresi. Responsabili scientifici del progetto sono Alessandra Cioppi (Isem-Cnr), Maria Elena Seu (Isem-Cnr) e Giovanni Piero Sanna (funzionario del Ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo).
Una trasmissione di esperienze e saperi tra diverse culture, che rientra all'interno del progetto coordinato dal Consiglio nazionale delle ricerche, dall’Istituto di storia dell'Europa mediterranea e dal Ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, in collaborazione con gli Assessorati comunali alle Politiche sociali ed alle Politiche ambientali, e realizzato sul territorio grazie al contributo del Comitato Rizzeddu-Monserrato, della Cooperativa Coopas e degli ecovolontari dell’associazione Caterpillar.
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