PORTO TORRES - Uno stato disastroso quello delle strade che percorrono la città. Dal centro alla periferia risuona forte e chiaro l’ennesimo allarme sui manti stradali danneggiati a rischio di incidenti. L'incremento dei sinistri costa caro alle casse comunali più della mancata manutenzione diventata una vera emergenza per coprire le buche e le voragini divenuti un serio pericolo per la popolazione. Percorrendo il quartiere di Serra Li Pozzi sembra di essere in un campo di battaglia dove le buche rappresentano un serio rischio per la sicurezza.

«Nonostante ciò, gli interventi per aumentare la sicurezza dei veicoli in circolazione in città latitano e le priorità stradali dell' amministrazione locale sembrano focalizzarsi su altri elementi», ha dichiarato il consigliere comunale Costantino Ligas che ha segnalato il consiglio comunale la presenza di una serie di fossi nella zona di Serra Li Pozzi. Vere e proprie piscine davanti a quella del Libyssonis, le enormi deformità del manto stradale con profonde buche si sono trasformate in ampie pozze d’acqua tanto da nasconderne la profondità, presenti sia ai lati della strada che al centro dell’incrocio tra via Del Lentischio e via Dei Corbezzoli.

Costringono gli automobilisti a dei pericolosi slalom, manovre necessarie per evitare incidenti o danni ai mezzi che transitano nella via particolarmente trafficata. «Chiedo un immediato intervento di ripristino della strada visto il cratere gigante che potrebbe provocare incidenti oltre ad impedire una viabilità in sicurezza», ha sottolineato Ligas. «Abbiamo predisposto un piccolo appalto nel tratto di fronte la Guardia di Finanza, la spiaggia di Balai e via del Mirto e quindi in una zona consistente di Serra Li Pozzi - spiega l’assessore ai Lavori Pubblici, Alessandro Derudas – e attualmente stiamo procedendo con l’affidamento del ripristino di buche stradali secondo due diverse modalità, una alla Multiservizi con soluzione a lungo termine per soddisfare alle tante richieste dei cittadini vista la carenza di personale comunale, e l’altra è l’affidamento dei lavori ad una cooperativa esterna che agisca nell’immediato per ripristinare le malformazioni dell’asfalto».