Mariangela Pala
19 dicembre 2018
Mocciaro (Eni): «le bonifiche proseguono fino al 2024»
Pieno rispetto del cronoprogramma delle attività di bonifica e dei livelli occupazionali previsti nel Progetto Nuraghe, a seguito della rescissione del contratto decisa da Syndial nei confronti di Astaldi
PORTO TORRES - «Abbiamo proceduto al recesso del contratto di Astaldi il 29 ottobre e il 5 novembre le attività continuavano con le stesse imprese per la maggior parte appartenenti all’indotto sardo e lo stesso numero di occupati con dei contratti esistenti già con la Rti Astaldi-Petroltecnica-Furia-Domus». Rassicurazioni che arrivano dal Program Manager per la Sardegna di Syndial, Pier Filippo Mocciaro durante la commissione consiliare Attività Produttive presieduta da Loredana De Marco.
Pieno rispetto del cronoprogramma delle attività di bonifica avviate il mese scorso e dei livelli occupazionali previsti nel Progetto Nuraghe, a seguito della rescissione del contratto decisa da Syndial nei confronti di Astaldi, capofila della Rti. Di sicuro la partita con la ex committente resta ancora aperta. Il passaggio non è stato indolore ora che Syndial ha deciso di prendere in mano direttamente le attività di bonifica come titolare del Progetto Nuraghe e di tutte le autorizzazioni.
Ci sono delle procedure da avviare per garantire gli impegni presi che riguardano le imprese già contrattualizzate, quelle dell’Ati e le società in subappalto all’interno del Progetto Nuraghe. «Un minimo di arrangiamento era necessario in quanto prima c’era uno schema ed ora è stato cambiato - sottolinea Mocciaro - e l’atto di rescissione era dovuto per preservare il progetto di bonifica onde evitare qualsiasi rischio di blocco dei lavori».
Attività che proseguono con 66 lavoratori diretti e 130 dipendenti delle imprese dell’indotto impegnati fino alla metà del 2019 in una serie di interventi preliminari alle bonifiche per la realizzazione delle opere principali sulla piattaforma polifunzionale, «per poi chiudere l’attività nel 2020 - prosegue il Program Manager - e avviare gli interventi di rimozione dei materiali di rifiuti dell’area di Minciaredda con trattamento e ricollocazione nei siti di raccolta o dove necessario il loro smaltimento nella piattaforma». Attività di bonifica che si completeranno entro 31 dicembre 2024. Accantieramento a gennaio, invece, per le bonifiche e le attività connesse della Darsena Servizi.
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