Skin ADV
Sassari News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Sassari News su YouTube Sassari News su Facebook Sassari News su Twitter
Sassari NewsnotiziesardegnaPoliticaSanità › Amianto in Sardegna: summit con la Commissione d´inchiesta
Red 1 ottobre 2018
Amianto in Sardegna: summit con la Commissione d´inchiesta
«Non sono più rimandabili i provvedimenti per la bonifica delle strutture contaminate», ha dichiarato il presidente della Commissione d´inchiesta sull´amianto Edoardo Tocco


CAGLIARI - Il varo di una legge che imponga la bonifica delle strutture pubbliche, dalle scuole agli uffici. La realizzazione di nuovi impianti di inertizzazione dell’amianto, utili a rimuovere le discariche abusive, con la possibilità di effettuare la micro raccolta di piccole quantità di eternit che i cittadini possono conferire ai Comuni. Un censimento sull’intero territorio regionale delle aree da risanare per eliminare i rischi derivanti dalle polveri disperse nell’ambiente.

A rendere chiari i ritardi della Sardegna sulla cancellazione dei pericoli derivanti dalla fibra killer l’associazione regionale degli ex esposti amianto, con il presidente Giampaolo Lilliu che ha illustrato le criticità sull’emergenza dovuta alle coperture in cemento amianto. Un summit per dipingere un quadro drammatico, davanti alla platea dei consiglieri regionali Antonio Solinas (responsabile Commissione Ambiente), Raimondo Perra (portavoce del parlamentino che si occupa di sanità), Mario Tendas e Daniela Forma.

A sovrintendere la seduta, il presidente della Commissione d’inchiesta sull’amianto Edoardo Tocco: «Abbiamo davanti un’emergenza difficile da affrontare senza progetti ben definiti. Secondo i dati forniti, nell’Isola non basterebbero 2mila campi da calcio per racchiudere i siti contaminati dalle coperture con lastre in cemento amianto, con tantissime strutture pubbliche deturpate dalla presenza della fibra killer». Poche, sinora, le misure adottate per arginare il problema: «A partire dalle risorse – continua Tocco – con un pacchetto pari a 64milioni di euro in cinque anni, che permetterebbero di avviare un percorso virtuoso, che possa cominciare dalla mappatura dei territori contaminati sino all’approvazione di una legge per prescrivere il risanamento dei siti contaminati dalla presenza delle lastre».

La "road map" della Commissione d’inchiesta è tratteggiata dal presidente: «Abbiamo l’onere di promuovere delle strategie che possano spingere a soluzioni in grado di migliorare lo stato di salute dei nostri centri urbani, con l’eliminazione dei potenziali pericoli per l’ambiente e le condizioni sanitarie dei cittadini. Non sono più rinviabili provvedimenti di contrasto contro la diffusa presenza dell’amianto in Sardegna, con la costruzione di sistemi per la rimozione degli immondezzai abusivi con lastre di eternit disseminate nelle campagne», conclude Edoardo Tocco.

Nella foto: il consigliere regionale Edoardo Tocco
Commenti


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)