Erano presenti gli assessori regionali dell’Industria Maria Grazia Piras, del Lavoro Virginia Mura e dell’Ambiente Donatella Spano, il coordinatore del Piano Sulcis Tore Cherchi, i rappresentanti dell’azienda, una delegazione di lavoratori ed i sindacati
CAGLIARI - Incontro, mercoledì pomeriggio, nella sede dell’Assessorato dell’Industria, a Cagliari, sul futuro dell’Eurallumina. Erano presenti gli assessori regionali dell’Industria Maria Grazia Piras, del Lavoro Virginia Mura e dell’Ambiente Donatella Spano, il coordinatore del Piano Sulcis Tore Cherchi, i rappresentanti dell’azienda, una delegazione di lavoratori ed i sindacati.
Nel corso dell’incontro, si è preso atto delle preoccupazione dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali sulle questioni degli ammortizzatori sociali e sull’iter di valutazione ambientale relativo al nuovo progetto presentato dall’azienda il 10 settembre, che comprende la realizzazione di un vapordotto in connessione con la centrale Enel di Portoscuso. Le esponenti della Giunta regionale hanno confermato che le attività in capo a ciascun Assessorato hanno carattere di priorità giustificata dal rilevante impatto occupazionale che si genera sul territorio in relazione all’investimento dell’azienda (472 posti di lavoro tra diretti ed indiretti e oltre duecento di cantiere: considerando l’indotto si stima in 1200 unità la ricaduta occupazionale).
Il 15 settembre, è stato pubblicato l’avviso ai fini della consultazione pubblica, prevista dalla norma, che si concluderà dopo sessanta giorni. Esauriti i termini, sarà convocata la Conferenza dei servizi per l’esame del progetto. Per quanto riguarda l’occupazione, infine, la Regione autonoma della Sardegna ha rassicurato sulla possibilità che i lavoratori possano fruire della Cigs nel corso del 2019 ed anche oltre, incalzando in tal senso il Governo nazionale.
Nella foto: un momento dell'incontro
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