Skin ADV
Sassari News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Sassari News su YouTube Sassari News su Facebook Sassari News su Twitter
Sassari NewsnotiziecagliariCronacaSicurezza › Inaugurato laboratorio informatico a Cagliari
Red 7 settembre 2018
Inaugurato laboratorio informatico a Cagliari
È stato inaugurato mercoledì, al Tribunale di Cagliari, il laboratorio informatico per le indagini della Procura distrettuale della Repubblica e della Direzione distrettuale antimafia realizzato con risorse stanziate dalla Regione, nell’ambito del progetto Giustizia digitale


CAGLIARI - È stato inaugurato mercoledì, al Tribunale di Cagliari, il laboratorio informatico per le indagini della Procura distrettuale della Repubblica e della Direzione distrettuale antimafia realizzato con risorse stanziate dalla Regione autonoma della Sardegna, nell’ambito del progetto “Giustizia digitale”, sulla base della programmazione Fesr 2014-2020. Sono intervenuti il presidente della Regione Francesco Pigliaru, con l’assessore regionale degli Affari generali Filippo Spanu, la procuratrice capo della Repubblica nel Tribunale di Cagliari Maria Alessandra Pelagatti, il referente informatico del Distretto giudiziario Daniele Caria con gli altri magistrati della Procura, il direttore generale dell'Assessorato regionale degli Affari generali Antonello Pellegrino ed i funzionari Valentina Ghiani e Mattia Spiga.

«Oggi ci troviamo davanti ad un ottimo esempio di collaborazione istituzionale - ha detto Pigliaru - Quando si lavora insieme, con impegno, su progetti ben pensati e ben costruiti, si ottengono risultati positivi concreti, che portano vantaggio a tutta la comunità. E fa piacere, in particolare, aver contribuito a far vita ad un progetto che risponde al bisogno di sicurezza dei cittadini ed ha una così alta valenza tecnologica, tale da rendere la nostra regione prima in Italia sul fronte della Giustizia digitale. Quando la Sardegna riesce a stare sulla frontiera dell'innovazione sappiamo sorprendere e diventare, per il Paese, un esempio di cui andare orgogliosi. Abbiamo realizzato una buona pratica e sono certo che le altre regioni saranno molto attenta a quello che si é fatto qui - ha concluso il governatore dell'Isola, che ha ringraziato - quanti hanno lavorato per raggiungere questo importante obiettivo».

«Il nuovo laboratorio, primo del genere a cui viene data operatività negli uffici giudiziari italiani, fornisce strumenti di indagine avanzati e consente agli investigatori di recuperare informazioni utili dalle memorie dei computer nel rispetto dei tempi imposti dall’azione penale. Vengono così rafforzati i sistemi informatici per supportare le indagini e le attività investigative nell'esclusivo interesse dei cittadini», ha spiegato Spanu. Pelagatti ha espresso apprezzamento per il positivo risultato frutto della proficua collaborazione istituzionale e ringraziato la Regione per il fondamentale sostegno: «con le nuove tecnologie viene notevolmente migliorata la qualità delle indagini. In questo modo siamo in grado di raggiungere i tempi più brevi gli obiettivi prefissati». «Con i nuovi sofisticati dispositivi possiamo effettuare operazioni che prima venivano affidate con procedure d'appalto a personale esterno. Tutto questo ci consente di accorciare i tempi e di risparmiare risorse finanziarie», ha chiarito Caria, referente informatico del progetto, che ha illustrato le caratteristiche del laboratorio.

Molti crimini odierni sono caratterizzati dall’utilizzo di un computer (computer crime) e l’analisi dei dispositivi, con strumenti molto sofisticati, può consentire agli investigatori di reperire le tracce dell’azione delittuosa. Sono state allestite tre postazioni di lavoro in cui opereranno tecnici specializzati della Polizia di Stato, dei Carabinieri e della Guardia di finanza. Al centro dell'attenzione ci saranno non solo i reati informatici, ma tutti i dati recuperati nel corso di accertamenti di varia natura. Il nuovo laboratorio informatico ha richiesto un investimento di 250mila euro e costituisce il più importante risultato finora raggiunto nell’ambito del progetto “Giustizia digitale”, inserito nell’Agenda digitale della Sardegna. La Regione, attraverso la Direzione generale dell’Assessorato degli Affari generali, sta attuando un programma di interventi a favore della semplificazione amministrativa e della modernizzazione dell’apparato giudiziario in Sardegna, attraverso la realizzazione di specifici progetti di innovazione in raccordo con il Ministero della Giustizia. Con il processo di informatizzazione la Giunta vuole offrire servizi migliori ai cittadini. Le nuove tecnologie sono infatti in grado di determinare una notevole riduzione dei tempi delle procedure. La Regione, non si sostituisce allo Stato, ma agisce in via sussidiaria tenendo conto dell'obiettivo del miglioramento della qualità dell'organizzazione giudiziaria con positive ricadute sociali ed economiche.

Nella foto: un momento dell'inaugurazione
Commenti


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)