Nessuna conferma ufficiale da parte dell'interessato, ma in attesa che tutti i nomi dei candidati vengano resi pubblici su Rousseau, pare scontata la partecipazione del consigliere comunale algherese. Porcu si fa da parte
ALGHERO - Bocche cucite da parte dell'interessato (il regolamento vieta espressamente forme di auto-promozione) e nessuna ufficialità. Ma in attesa che tutti i nomi dei candidati alle
Regionarie di Sardegna, Abruzzo, Trentino e Basilicata vengano resi pubblici su
Rousseau, la piattaforma on-line che gestisce le primarie interne ai 5 Stelle, tutte le indiscrezioni portano a Roberto Ferrara (
nella foto).
Dopo l'esperienza in Via Columbano, infatti, anche per il portacolori del Movimento ad Alghero è l'ora delle scelte, potendo contare solo su un'altra legislatura (nel M5S sono consentite al massimo due cariche elettive). Il consigliere comunale di Alghero, a differenza di Graziano Porcu e sulla scia seguita della collega sassarese Desirè Manca, avrebbe così caricato il proprio nominativo alla scadenza di martedì, ed oggi sarebbe in attesa della scrematura imposta dal quartier generale per concorrere alle
Regionarie.
Nonostante sia consigliere in carica, infatti, è consentita la deroga alla candidatura nei casi in cui i rispettivi Consigli comunali si sciolgano nella primavera del 2019 (è il caso di Alghero e di Sassari). La tornata elettorale per le Elezioni regionali in Sardegna è infatti prevista nel febbraio 2019. Stando alle indiscrezioni, sarebbero più di 150 gli aspiranti consiglieri regionali auto-candidatisi su
Rousseau. Elenchi che dovrebbero essere ufficializzati proprio in questi giorni.
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