Red
20 luglio 2018
Sequestrata barca a San Teodoro
Nei giorni scorsi, gli uomini della Capitaneria di porto–Guardia costiera di Olbia, in attività di controllo a mare nell’ambito della campagna Mare sicuro 2018, hanno sequestrato un’imbarcazione da diporto, nell’acque del Comune di San Teodoro, che veniva utilizzata quale unità da traffico in assenza di prescrizione prevista
SAN TEODORO - Nei giorni scorsi, gli uomini della Capitaneria di porto–Guardia costiera di Olbia, in attività di controllo a mare nell’ambito della campagna “Mare sicuro 2018”, hanno sequestrato un’imbarcazione da diporto, nell’acque del Comune di San Teodoro, che veniva utilizzata quale unità da traffico in assenza di prescrizione prevista. L’unità veniva impiegata per attività di trasporto di persone a pagamento organizzando escursioni all’interno dell’Area marina protetta di Tavolara–Capo Coda Cavallo con partenza sia dalla spiaggia dell’Isuledda, sia da Cala d’Ambra, ampiamente pubblicizzate su siti web e social network, depliant e materiale informativo cartaceo.
L’attività per la quale il mezzo era adibito era in realtà attività di noleggio, come disciplinato dal Codice della nautica da diporto. Inoltre, il conduttore non era in possesso dell’idoneo titolo professionale previsto dal Regolamento al Codice della navigazione.
È scattata così, l’operazione di polizia marittima, con l’impiego di due pattuglie a terra della Guardia costiera di Olbia, coordinata dal direttore marittimo, il capitano di Vascello Maurizio Trogu, che hanno intercettato l’Unità da diporto in località Cala d’Ambra, mentre sbarcava i passeggeri presenti a bordo, per poi procedere al sequestro preventivo accertate le inadempienze penali relative all’utilizzo improprio di unità da diporto per trasporto passeggeri. Infine, il personale operante ha denunciato a piede libero il proprietario della società di noleggio alla Procura della Repubblica di Nuoro.
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