L´istituzione del ticket d´ingresso al compendio naturalistico di Punta Giglio non piace alla presidente del Comitato di borgata di Maristella, Tonina Desogos, che si scaglia contro il direttore Mariano Mariani e chiede che il 100% degli introiti vada alla riqualificazione delle borgate
ALGHERO - L'istituzione del ticket d'ingresso al compendio naturalistico di Punta Giglio [
LEGGI] non piace alla presidente del Comitato di borgata di Maristella, Tonina Desogos, che parla di «balzello al Parco di Porto Conte». «Il Parco sta scippando Punta Giglio alla fruizione gratuita così come accaduto per Le Prigionette - attacca - Casa Gioiosa sta diventano un'idrovora di fondi senza dare nulla in cambio. Gli abitanti di Maristella hanno già firmato in massa per la riperimetrazione del Parco, limitandolo a non oltre la Foresta Demaniale delle Prigionette».
«A Maristella si paga già la tassa di soggiorno che in tutto il mondo viene utilizzata anche per le manutenzioni e la prevenzione nei sentieri escursionistici. Visto il numero di strutture ricettive presenti nella nostra borgata crediamo che quegli introiti siano molto più che sufficienti per garantire la fruizione gratuita per tutti dei sentieri per Punta Giglio».
«Il Parco di Porto Conte non può pensare di mettere biglietti di ingresso ovunque al solo fine di stipendiare i propri dipendenti. C'è già Forestas a presidiare ottimamente il territorio e non sono necessari altri interventi. E' necessaria un'importante riflessione sulla reale necessità di avere un Parco se i risultati sono quelli ottenuti in questi anni. Ora, se Punta Giglio deve essere a pagamento, il Comune di Alghero faccia in modo che il 100% dei fondi incamerati siano finalmente utilizzati per la riqualificazione delle borgate» conclude Tonina Desogos.
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