Mariangela Pala
5 luglio 2018
Archeofuturo: protagonisti gli studenti del Paglietti
Oltre 2400 ore alla scoperta dei reperti archeologici, patrimonio culturale della città di Porto Torres. Così 110 studenti sono stati impegnati nel progetto di alternanza scuola-lavoro “Archeofuturo”, frutto della collaborazione tra l’istituto d´istruzione superiore “M. Paglietti” e la Soprintendenza archeologia per le province di Sassari e Nuoro
PORTO TORRES - Oltre 2400 ore alla scoperta dei reperti archeologici, patrimonio culturale della città di Porto Torres. Così 110 studenti sono stati impegnati nel progetto di alternanza scuola-lavoro “Archeofuturo”, frutto della collaborazione tra l’istituto d'istruzione superiore “M. Paglietti” e la Soprintendenza archeologia per le province di Sassari e Nuoro. Altri 210 ragazzi sono stati coinvolti per 3874 ore totali di lavoro nell’ambito di Monumenti Aperti con le cooperative L’ibis e Turris Bisleonis e accompagnati da oltre quaranta docenti, due tutor, l'insegnante Riccardo Tedde e la responsabile delle sede operativa turritana della Soprintendenza, Gabriella Gasperetti.
Numeri che non raccontano soltanto il successo dell’iniziativa ma un’esperienza positiva per i giovani educati alla conoscenza delle potenzialità del territorio, al rispetto e alla valorizzazione dei numerosi siti. Molti di loro si sono avvicinati per la prima volta al mondo dell’archeologia scoprendo le bellezze storiche e i monumenti, da su Crucifissu Mannu alle tombe di Li Lioni, dal Ponte Romano alla Basilica di San Gavino, attraverso un lavoro di studio e approfondimento che poi hanno applicato sul campo.
In qualche occasione anche guide turistiche arrivate dai banchi di scuola e catapultate in un settore dove hanno potuto conoscere il Centro di Restauro di Li Punti come pure il funzionamento della sede operativa di Porto Torres della Soprintendenza. «Un’esperienza formativa per i ragazzi grazie ad un’attività che potrebbe portare ad un enorme sviluppo delle competenze degli studenti – ha detto Francesco Sircana, dirigente scolastico del Paglietti – come è risultato dai test di autovalutazione da cui emerge un grande interesse per la materia dei beni culturali».
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