Red
15 giugno 2018
Da Torino ad Olbia con 60chili di droga
I militari del Comando provinciale della Guardia di finanza di Sassari hanno concluso nei giorni scorsi un’importante operazione nel settore del contrasto del traffico di sostanze stupefacenti. Arrestati due 67enni italiani ed un marocchino
OLBIA - I militari del Comando provinciale della Guardia di finanza di Sassari hanno concluso nei giorni scorsi un’importante operazione nel settore del contrasto del traffico di sostanze stupefacenti. L’operazione è scattata nel porto Isola Bianca, dove i finanzieri del Gruppo di Olbia hanno controllato una coppia di anziani, che sbarcava a piedi dalla motonave Livorno/Olbia con due grandi trolley. In particolare, l’attenzione dei militari veniva richiamata dal cane antidroga Zatto, che di scatto si disinteressava degli altri viaggiatori dirigendosi verso la coppia. Sebbene stupiti dalla segnalazione del cane, alla luce dell’età dei due, entrambi 67enni e vestiti in modo distinto, i militari chiedevano alla coppia di aprire le valigie.
All’interno, venivano trovati sessantaquattro panetti di hashish da circa un chilogrammo, suddivisi ciascuno in dieci panetti di circa 100grammi l'uno, per un totale di 63,5chilogrammi. Pertanto, i finanzieri procedevano ad informare la Procura della Repubblica di Tempio Pausania che, nella persona di Andrea Ghironi, provvedeva a coordinare le attività di indagine finalizzate ad individuare la destinazione dell’ingente quantità di stupefacente rinvenuto. Gli accertamenti investigativi svolti consentivano di individuare un marocchino che avrebbe dovuto attendere la coppia all’aeroporto di Cagliari e consegnare i biglietti aerei per il volo per Milano Linate e la somma pattuita per il trasporto della droga.
Veniva pertanto effettuata, con la collaborazione delle unità specializzate del Gruppo Operativo antidroga del Nucleo di Polizia economico finanziaria di Cagliari, una consegna controllata, al termine della quale il 44enne extracomunitario, residente ad Assemini, ma irregolare sul territorio nazionale, dopo aver caricato le valigie nel bagagliaio della propria autovettura, veniva tratto in arresto. Nel corso delle attività, venivano sequestrati anche 4.360euro, l’autovettura, i due biglietti aerei e sei telefoni cellulari.
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