Il nuovo Consiglio è guidato dal presidente Antonio Gianorso, con la vicepresidente Maria Ausilia Loddo ed altri sette consiglieri. E´ già stata incontrata una rappresentanza dell´Amministrazione comunale per illustrare le problematiche del quartiere
ALGHERO - Dopo l’Assemblea generale ordinaria di aprile, nel corso della quale si è proceduto all’elezione dei componenti gli organismi statutari per il triennio 2018–2020, si sono riuniti il Consiglio direttivo ed il Collegio dei probi viri del Comitato di quartiere della Pivarada per l’attribuzione delle cariche statutarie. Dopo una breve discussione e con voto unanime è stato deciso che il presidente sarà Antonio Gianorso, la vicepresidente Maria Ausilia Loddo, segretaria Maria Giuseppina Di Maio, con i consiglieri Tommaso Cuomo, Mario Fois, Luigi Frianu, Giuseppe Meloni, Fabio Saba e Pier Luigi Sarria. Il Collegio dei probi viri è invece composto dal presidente Giuseppina Fatima Fara e dai consiglieri Gavino Manca ed Antonio Michele Sotgiu.
Nel corso della riunione, sono state esaminate le problematiche del quartiere, che sono poi state portate all’attenzione dell’Amministrazione comunale nel corso dell’incontro dell'8 maggio. All’incontro, con i componenti del Consiglio direttivo e del Collegio dei probiviri, hanno partecipato il sindaco Mario Bruno, l’assessore comunale di riferimento per il quartiere Pivarada Gabriella Esposito con i colleghi di Giunta Ornella Piras, Raniero Selva, Alessandro Balzani e Gavino Tanchis e due tecnici. E’ stata effettuata una disamina delle problematiche esposte dal Comitato, che ha posto soprattutto l’accento sulla realizzazione di un’area, in possesso del Comune, attrezzata a giardino, che può costituire un’oasi verde in un quartiere assolutamente privo.
L’incontro, che ha favorito l’incremento del dialogo tra Comitato di quartiere ed Amministrazione comunale, riprenderà a breve per l’approfondimento delle tematiche ed individuazione di soluzioni. Subito dopo la riunione, il sindaco e gli assessori hanno incontrato gli abitanti del quartiere relativamente al nuovo metodo “porta a porta” di conferimento dei rifiuti, illustrandone le motivazioni e le modalità. I presenti, dopo l’illustrazione, hanno formulato domande nel merito alle quali hanno risposto sia l’assessore Selva che il tecnico Madau.
Commenti