E´ lui il più accreditato a ricevere nelle prossime ore il mandato dal presidente della Repubblica Mattarella. Il suo nome esce dal patto Movimento 5 Stelle-Lega. Tra il 1997 e il 2000 ha insegnato a Sassari
SASSARI - «Credo che oggi possiamo dire che siamo di fronte a un momento storico. Abbiamo indicato il nome al presidente della Repubblica che può portare avanti il contratto di governo». Sono stati 80 giorni in cui «è valso la pena prendere un po' di tempo, adesso finalmente nasce la terza Repubblica». Così Luigi di Maio al termine del colloquio al Quirinale tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e la delegazione M5s, nell'ambito delle consultazioni per la formazione di un governo da lui definito «politico».
Giuseppe Conte è un docente di Diritto Privato all’università di Firenze e membro del Consiglio di presidenza della Giustizia amministrativa. Proviene dalla provincia di Foggia, che già ha dato i natali a un altro presidente del Consiglio, Antonio Salandra. Nel suo lungo curriculum anche la Sardegna. A Sassari tra il 1997 e il 2000 ha insegnato all'università, in qualità di supplente, Istituzioni di Diritto Privato e diritto Civile.
Luigi Di Maio sul suo conto è stato chiaro: «si è fatto da solo». Ma chi conosce un minimo gli ambienti universitari sa troppo bene che nelle università italiane la musica è tutt'altra. «Sono orgoglioso di questa scelta, una figura che non vesserà gli italiani». Il governo sarà «inaspettato ma votato, perché non si basa sui cambi di casacca» ha continuato il leader Pentastellato. Conte, che per sua confessione votava a sinistra, a febbraio sulle pagine di
Repubblica parlava così: «Meno burocrazia, internet gratis alle famiglie».
Commenti