Ieri pomeriggio, il coach del Banco di Sardegna Zare Markovski ha incontrato la stampa nella Club house di Via Nenni, a Sassari, in vista del prossimo impegno della squadra. Questa sera, sarà alzata la palla a due dell’ultima sfida di campionato contro la Vl
SASSARI - Ieri pomeriggio (martedì), il coach del Banco di Sardegna Dinamo Sassari Zare Markovski ha incontrato la stampa nella Club house di Via Nenni, in vista del prossimo impegno della squadra. Questa sera, alle 20.30, sarà alzata la palla a due dell’ultima sfida di campionato contro la Vl Pesaro.
«Dopo appena tre giorni dalla sfida con Trento, archiviata quella che abbiamo definito una “partita spartitraffico”, abbiamo iniziato a pensare a Pesaro. Quella di domani è l’ultima partita della regular season e vogliamo una vittoria, aspettando poi qualche buona notizia dagli altri campi. Noi dovremo dare il nostro meglio contro una squadra che recentemente ha vinto contro i campioni d’Italia in carica della Reyer Venezia e l’Olimpia Milano. Questa sfida è fondamentale per i nostri avversari che inseguono la salvezza, quindi noi dovremo farci trovare pronti e determinati a combattere fino alla fine».
Il possibile ingresso ai play-off non dipenderà solo da voi.
«Ovviamente non possiamo controllare o prevedere ciò che non dipende da noi, quindi credo che non sia utile pensare troppo ai risultati degli altri campi. Dobbiamo concentrarci sulla nostra partita: partirà tutto dalla nostra prestazione».
Che avversario è Pesaro?
«È una squadra che concentra il suo talento offensivo in tre-quattro giocatori e che sfrutta la fisicità. Noi dovremo essere bravi a imporre il nostro talento, arginando quello delle loro pedine chiave e lavorando bene difensivamente per diminuire la loro fisicità. Ci sarà anche Bertone che ha recuperato dall’infortunio».
Che partita si aspetta domani?
«Si tratta dell’ultima partita di regular season in casa: ci giochiamo tutto davanti al nostro pubblico e credo che ognuno di noi abbia una motivazione extra per dare il massimo sul campo e cercare la vittoria».
Nella foto: coach Zare Markovski
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