Red
26 aprile 2018
Serra di canapa in casa: algherese in manette
È finito in manette con l’accusa di coltivazione di canapa indiana e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, un 36enne. I militari della locale Stazione dei Carabinieri hanno scoperto nell’abitazione dell’arrestato un impianto professionale di coltivazione indoor, oltre che un considerevole quantitativo di marjuana
ALGHERO - È finito in manette con l’accusa di coltivazione di canapa indiana e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, un 36enne algherese. I militari della locale Stazione dei Carabinieri, dopo un’indagine volta alla repressione del traffico di sostanze stupefacenti, hanno scoperto nell’abitazione dell’arrestato un impianto professionale di coltivazione indoor, oltre che un considerevole quantitativo di marjuana.
I militari hanno proceduto alla perquisizione domiciliare trovando e sottoponendo a sequestro venticinque piante di canapa indiana dell’altezza di circa un metro, un impianto di coltivazione composto da un kit di illuminazione, timer per la temporizzazione della luce, deumidificatore, ventilatore, fertilizzanti e rilevatore di ph; 415grammi di infiorescenze di marijuana già suddivisi in diciotto confezioni di cellophane ed un bilancino di precisione. L’arresto rientra nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di prevenzione generale attuati nel Comune di Alghero volti al contrasto dell’illegalità diffusa ed alla campagna di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.
L'algherese, sottoposto ai domiciliari nella propria abitazione, questa mattina (giovedì) è stato condotto al Tribunale di Sassari dove l’Autorità giudiziaria, concordando con l’operato dei militari, ha convalidato l’arresto e ha disposto l’obbligo di firma nella Caserma della Stazione dei Carabinieri di Alghero.
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