Domani sera, l´Auditorium comunale ospiterà la presentazione del libro “La madre del pane: il lievito madre nella produzione dei pani tradizionali della Sardegna”, a cura di GiovanniAntonio Farris e Manuela Sanna
OLMEDO - «La Sardegna è la regione al mondo a più alta concentrazione di pani tipici e tradizionali. Le caratteristiche salienti di questi pani derivano dall’utilizzo di varietà di grano coltivate in Sardegna, dall’uso del forno a legna e dall’impiego del lievito madre per la lievitazione. Grazie alla sua complessa composizione microbica, il lievito madre è in grado di conferire al pane e ai prodotti lievitati da forno alcune proprietà sensoriali, nutrizionali, salutistiche e reologiche che non sono riscontrabili in altri prodotti ottenuti con agenti lievitanti diversi...».
Questo si legge su “La madre del pane: il lievito madre nella produzione dei pani tradizionali della Sardegna”, il libro che verrà presentati domani, venerdì 23 marzo, alle 18, nell'Auditorium comunale di Olmedo. Dopo i saluti del sindaco Mario Antonio Faedda e dell’assessore comunale alla Cultura Gianluca Pinna, interverranno l’autore Farris, il direttore della Coldiretti nord Sardegna Ermanno Mazzetti, i titolari dei panifici olmedesi Cherchi e Madrigosas, con percorsi sensoriali e gustativi. Saranno presenti gli autori e l’editore Delfino. Coordinerà i lavori Vittorio Cadau della Coldiretti. Alla presentazione, collabora la Libreria Il Labirinto di Alghero.
Olmedo – come la gran parte dei paesi sardi – vanta una consolidata esperienza nel campo della promozione della cultura del pane (Mostra del pane a cura della Pro Loco), e della sua produzione. In particolare, ricordiamo: “su cozzulu de s'ou”, “su pane russu”, “su pane oltadu in telu”, “su pane fine” (“pane fine piccadu” e “pane fine tradizionale”, “sa covatza berda” e “su coccu”.
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