«Che le periferie della città fossero abbandonate e senza alcun controllo, lo sapevamo da tempo, ma che qualche incivile potesse trasformare indisturbato una via del quartiere di Sant’Orsola in una discarica, questo era per noi inimmaginabile», dichiara il coordinatore comunale di Energie per l´Italia Alessio Paganini
SASSARI - Il Coordinamento cittadino di Energie per l’Italia, sollecitato da numerosi abitanti del quartiere di Sant’Orsola, ne denuncia lo stato di abbandono. «La disattenzione è tale che, ormai da tempo, esiste una vera e propria discarica a cielo aperto, a due passi dalla chiesa del quartiere e dalle belle e signorili villette», denuncia il coordinatore comunale di Epi Alessio Paganini.
«Una via dissestata non molto trafficata, prolungamento di Via Raffaello Oggiano che collega il cavalca ferrovia all’edificio religioso, è ormai da tempo preda, non solo di buste di mondezza di vario genere, ma in questi ultimi giorni di festa, anche di materiale organico e scarto di macellazione. L’odore insopportabile e la carne in putrefazione ha portato diversi cittadini a lamentarsi con noi per denunciare quella che da tempo è diventata una discarica abusiva a cielo aperto», prosegue Paganini.
«Tanti i controlli per i furbetti della differenziata messi in atto dall’Amministrazione comunale, soprattutto nei mesi nei mesi estivi, ma non si è fatto niente per mettere in sicurezza e ripulire le vie meno trafficate, tant’è che qualche cittadino poco rispettoso dell’ambiente, si può permettere di trasformare una via in discarica. Questo certifica lo stato di abbandono e degrado in cui versa il popoloso quartiere di Sant’Orsola, che purtroppo non è controllato abbastanza, come denuncia Massimiliano Scarzella del Coordinamento comunale di Epi. Chiediamo maggiore controllo da parte delle istituzioni e la bonifica immediata della via trasformata in discarica, la situazione è tale da mettere a rischio la salute dei cittadini», il coordinatore Alessio Paganini.
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