La compagine sassarese è inarrestabile sul mercato. «Rimbocchiamoci le maniche e cerchiamo di conoscerci al meglio», dichiara il neocalciatore biancoceleste
SASSARI - Sassari calcio Latte Dolce inarrestabile sul mercato. La società del presidente Roberto Fresu piazza un altro importante tassello sul puzzle biancoceleste 2017/18 e si assicura le prestazioni del centrocampista sassarese classe 1966 Alessandro Masala, un'altra preziosa pedina “made in Sardegna” reduce dall'esperienza al Rieti dello scorso campionato. L'operazione, chiusa in sinergia fra dirigenza e staff tecnico grazie alla supervisione del direttore generale Adriano Fantoni ed al prezioso operato del direttore sportivo Andrea Colombino, regala a mister Massimiliano Paba un giocatore di valore che arricchisce ulteriormente l'organico del Latte Dolce. Giocatore motivato ancora di più dal suggestivo ritorno al club biancocelste, trampolino che dopo tre stagioni in crescendo lo aveva proiettato in orbita Genoa (Settore giovanile), percorso proseguito con un successivo passaggio alla Torres nel 2015/16 e l'annata trascorsa a Rieti, ultima prima di questo ritorno a casa. La firma è arrivata in mattinata (mercoledì), alla presenza del ds Colombino e del presidente Fresu.
Hai scelto il Sassari calcio Latte Dolce, perché?
«Il progetto di questa società mi piace, e dopo una trattativa con il direttore Andrea Colombino, nel corso della quale abbiamo definito i dettagli oggi sono un giocatore biancoceleste».
Conosci già alcuni dei tuoi futuri compagni, che team ti sembra quello che sfiderà la serie D 2017/18?
«Conosco già qualcuno di loro. Con Bianchi e Demartis ho giocato a Rieti lo scorso anno, altri li conosco perché sono di Sassari come me. Gli altri li conoscerò sul campo».
Che campionato sarà quello 2017/18?
«Campionato difficile, con squadre bene attrezzate che vogliono fare bene. Ma vogliamo fare bene anche noi, per cui rimbocchiamoci le maniche e allenamento dopo allenamento vediamo di fare meglio, sempre di più».
Cosa può dare Alessandro Masala a questo progetto?
«Dovrò cercare sempre di dare il massimo per aiutare i miei compagni, il mister e la società a disputare il miglior campionato possibile».
Un messaggio ai tifosi?
«Nessun grande proclama. Ripeto rimbocchiamoci le maniche. Cerchiamo di conoscerci al meglio e poi divertiamoci assieme».
Nella foto: Fresu, Masala e Colombino
Commenti