Un intrigante itinerario tra jazz e pop ed i ritmi sincopati del tango argentino, per un ideale viaggio dall´Inghilterra agli States, con incursioni nel Sud America sulle note del Quintetto Sardò, per un doppio appuntamento, oggi, al Circolo Ufficiali de La Maddalena, e domani, nello Spazio Faber di Tempio Pausania, sotto le insegne di In Itinere, la stagione concertistica itinerante a cura dell´Accademia musicale Bernardo De Muro
LA MADDALENA - Un raffinato ensemble d'archi per le notti musicali firmate “In Itinere” in Gallura, per un'antologia di canzoni tra divagazioni jazzistiche e suggestioni sudamericane: sotto i riflettori il Quintetto Sardò, protagonista oggi (sabato), alle ore 21.30, al Circolo Ufficiali de La Maddalena, e domenica 30 luglio, alle 21, nello Spazio Faber di Tempio Pausania, per un doppio appuntamento incastonato nella stagione concertistica “itinerante” a cura dell'Accademia musicale “Bernardo De Muro”, con la direzione artistica del pianista e direttore d'orchestra Fabrizio Ruggero. Un programma eclettico, che spazia dai più celebri standards del jazz, come la splendida “Summertime” di George Gershwin (da “Porgy and Bess”) alle variazioni sul tango argentino reinventato da Astor Piazzolla, da un omaggio a The Fab Four agli straordinari Swinging Sixties, per il quintetto che schiera Luca Soru (primo violino) e Mario Pani (secondo violino), con Martino Piroddi (viola), Fabio Mureddu (violoncello) e Simone Guarneri (contrabbasso), per un ideale viaggio tra il vecchio ed il nuovo continente sul filo delle melodie.
Note sensuali o struggenti e ritmi travolgenti per due concerti in cui s'intrecciano tratti virtuosistici e riletture in chiave classica di pezzi famosissimi, ormai entrati nell'immaginario collettivo, che hanno segnato la colonna sonora del ventesimo secolo: un percorso a ritroso nel tempo, per riscoprire le feconde rivoluzioni culturali e artistiche che hanno attraversato il Novecento. Il debutto nella dimensione più intimistica ed insieme prestigiosa del Circolo Ufficiali de La Maddalena. Poi, il Quintetto Sardò approderà nel suggestivo Spazio Faber sull'omonima piazza disegnata da Renzo Piano in ricordo del cantautore genovese che aveva eletto la Sardegna e la Gallura a sua seconda patria.
Un intrigante gioco di citazioni e rimandi (tra la decima musa, con pezzi di colonne sonore, ed i Jazz clubs, le sale da concerto e le milonghe, e l'eco del successo dei quattro ragazzi di Liverpool per ritrovare le atmosfere del secolo breve sfogliando le pagine di un ideale album dei ricordi a tempo di musica. Il direttore artistico Ruggero, nel ricordare che «il concerto di domenica a Tempio, si svolgerà all'interno dello Spazio Faber, intitolato, esattamente come la piazza antistante, all'indimenticato e immenso Fabrizio De Andrè», sottolinea che «l'Associazione musicale Bernardo de Muro, intende, di concerto con l'Amministrazione della “Città di Pietra”, dare il proprio contributo, in termini di bellezza alla valorizzazione del patrimonio musicale, rendendolo fruibile a tutti, nei luoghi che costituiscono il cuore della cittadina gallurese».
Nella foto: Quintetto Sardò
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