Domenica 25 giugno, alle ore 21, va in scena al Ferroviario di Sassari il nuovo spettacolo della compagnia di teatrodanza Jana. La costumeria è di Antonella Sau, le luci di Tony Grandi, le musiche di Siloè Pala
SASSARI - Il sogno, la luna ed i quattro archetipi femminili: è questo è il tema del nuovo spettacolo che la compagnia di teatrodanza Jana porta in scena domenica 25 giugno alle 21 al Teatro Ferroviario di Sassari, con il patrocinio dell'Assessorato comunale alla Cultura. “La luna partorisce sogni”, scritto e diretto da Roberta Fadda, con la direzione artistica del Centro Jana di Alessia Foddai, racconta i quattro archetipi femminili (la primavera della fanciulla, il dono della madre, la spiritualità che incanta, la saggezza antica), che si rispecchiano nei quattro volti della luna: un viaggio nella notte dell’anima per riuscire ad accettare e ad amare le proprie luci e le proprie ombre.
Quando la luna è crescente nel cielo, la donna si trova nella fase della vergine (periodo pre-ovulatorio) è ambiziosa e vive la sessualità con piacere e gioia; la luna piena corrisponde alla fase della madre (fase ovulatoria): la donna percepisce l'importanza di essere semplicemente se stessa, consapevole che potrà essere amata davvero solo da chi saprà accettarla totalmente. Come ogni altra cosa, anche la “luna diventa vecchia” e ci mostra il suo lato calante: è la fase dell'incantatrice che corrisponde alla fase premestruale. La donna percepisce il cambiamento ed impara a cosa significa vedere il corpo, la mente e lo spirito mutare.
E per finire, la luna nuova corrisponde alla fase della strega, il periodo delle mestruazioni. È il momento introspettivo e riflessivo in cui la donna prende piena coscienza delle proprie doti e dei poteri interiori e capisce che dopo una morte c’è sempre una nuova rinascita. La costumeria è di Antonella Sau, le luci di Tony Grandi, le musiche di Siloè Pala, le acconciature di Hair & Beauty di Silvia a Giusy, il trucco di Federica Cabigiosu. L’ingresso allo spettacolo è gratuito. Le offerte libere del pubblico saranno devolute all’associazione Make a Wish Italia onlus, che realizza i desideri di bambini affetti da gravi malattie
Commenti