Skin ADV
Sassari News
Notizie    Video   
NOTIZIE
Sassari News su YouTube Sassari News su Facebook Sassari News su Twitter
Sassari NewsnotiziesassariPoliticaSicurezza › Sprar a Sassari: ok dal Ministero
Red 10 giugno 2017
Sprar a Sassari: ok dal Ministero
Il Ministero degli Interni finanzia il progetto del Comune di Sassari. In arrivo 452mila euro per accogliere trentuno rifugiati che potranno avere servizi di accoglienza, mediazione linguistica, orientamento linguistico, abitativo e lavorativo. Pubblicata una nuova procedura per lo Sprar minori non accompagnati e richiedenti asilo


SASSARI – Con una valutazione di 85,3punti e la possibilità di ospitare fino a trentuno migranti, il Ministero degli Interni nei giorni scorsi ha approvato il progetto Servizio protezione richiedenti asilo e rifugiati del Comune di Sassari per l’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati, assegnandogli un contributo complessivo di oltre 452mila euro. Il Comune, intanto, ha pubblicato una nuova procedura aperta per l'individuazione di un soggetto per la co-progettazione e la successiva eventuale gestione di azioni di sistema per l'accoglienza, la tutela e l'integrazione a favore di minori stranieri non accompagnati anche richiedenti asilo e rifugiati. Il progetto finanziato dal Ministero dell'Interno, posizionato al terzo posto della classifica nazionale dei progetti Sprar oridinari, vede capofila proprio il Comune e, quale soggetto attuatore, il Gruppo umana solidarietà “G.Pulletti” onlus di Macerata che, in Sardegna, gestisce già altri cinque progetti Sprar a Villasimius, Cagliari, Uta, Alghero ed a Sassari.

La proposta presentata dal Comune al Ministero prevede l'erogazione di servizi di accoglienza materiale, di mediazione linguistica-culturale, di orientamento ed accesso ai servizi del territorio, di formazione e riqualificazione professionale. Ai trentuno rifugiati saranno garantiti anche i servizi di orientamento ed accompagnamento all'inserimento lavorativo, di orientamento ed accompagnamento all'inserimento abitativo, di orientamento ed accompagnamento all'inserimento sociale, di orientamento ed accompagnamento legale e di tutela psico-socio-sanitaria. «L'ottima qualificazione al terzo posto nazionale – afferma il sindaco Nicola Sanna – ci consentirà di applicare un approccio modulato, non sull'emergenza ma sulla reale possibilità di integrazione. Si tratta di migranti che troveranno possibilità di ospitalità perché perseguitati per motivi politici e religiosi e ai quali è stato riconosciuto lo stato di rifugiati per motivi politici. Il progetto Sprar accoglie un numero limitato di persone che potranno vivere in piccoli appartamenti e non più concentrati in strutture poco adatte all'accoglienza e all'integrazione», conclude il primo cittadino di Sassari.

«Il nostro obiettivo – aggiunge l'assessore comunale alle Politiche sociali Monica Spanedda – era potenziare e migliorare la capacità ricettiva del sistema di seconda accoglienza. Siamo convinti che con questa azione si realizzerà anche una adeguata attività di integrazione sociale. Con la nuova procedura per lo Sprar per i minori non accompagnati siamo dell'idea che si potranno attivare nuove forme di collaborazione con enti del privato e del terzo settore, in grado di assicurare da una parte un'accoglienza adeguata per i minori migranti arrivati in Italia senza genitori o parenti e per coloro che richiedono asilo, dall'altra nuove opportunità di lavoro», conclude. Il progetto prevede che i rifugiati vengano accolti in appartamenti dotati di spazi, servizi e mobilio adeguati alla riconquista di una vita autonoma nel rispetto della privacy di ciascuno. A disposizione, cucina attrezzata di elettrodomestici, utensili per la preparazione dei pasti, prodotti per la pulizia e biancheria casa. Sarà quindi fornito un servizio di mediazione ed un'equipe si occuperà di orientare, accompagnare e informare i beneficiari nel percorso di conoscenza del territorio, dei servizi e delle opportunità presenti.

I migranti saranno accompagnati nella fase di orientamento e conoscenza del sistema di istruzione e formativo italiano, affinché sia autonomo nella ricerca di occasioni formative. Quindi, sarà informato sulla normativa vigente, sulle modalità di accesso al mondo del lavoro e sui vari tipi di contratto. Per quanto riguarda l'orientamento abitativo, l'equipe avrà il compito di informare i migranti in merito alle regole di condominio, utilizzo responsabile dei consumi energetici, raccolta differenziata, regole di convivenza con i coinquilini e di buon vicinato. Si lavorerà anche per l'inserimento sociale attraverso l'organizzazione di incontri, laboratori, eventi ricreativi. Sarà garantita la presenza di un operatore legale con esperienza in materia di asilo, che provvederà ad attivare azioni di sostegno legale per il riconoscimento della protezione internazionale. I rifugiati saranno iscritti al servizio sanitario nazionale quindi un assistente sociale ed un mediatore effettueranno visite domiciliari settimanali nelle abitazioni per affrontare conversazioni private, monitorare la situazione abitativa ed i rapporti tra coinquilini. Il progetto, infine, prevede il coinvolgimento di altri soggetti che, in rete ed in collaborazione, realizzeranno diverse attività. Per la procedura Sprar minori non accompagnati, gli interessati possono consultare il sito internet istituzionale del Comune di Sassari, dove è stato pubblicato l'avviso. La scadenza è fissata per lunedì 24 luglio.
Commenti
14:00
Stamane l´incontro con la direttrice Tullia Carra e il comandante della Polizia Penitenziaria Antonello Brancati, alla presenza del sindaco Mario Conoci e del presidente della Commissione Quinta del Consiglio comunale Christian Mulas
16/3/2024
Nei giorni scorsi è stato effettuato nel Comune di Tempio Pausania un servizio straordinario di controllo del territorio con impiego di numerosi equipaggi della Polizia di Stato


Hosting provider Aruba S.p.A. Via San Clemente, 53 - 24036 Ponte San Pietro (BG) P.IVA 01573850516 - C.F. 04552920482

La testata usufruisce del contributo della Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport
Legge regionale 13 aprile 2017 n. 5, art. 8 comma 13

© 2000-2024 Mediatica SRL - Alghero (SS)