Red
20 aprile 2017
«Atti intimidatori, la Regione è presente»
L´assessore regionale degli Enti locali Cristiano Erriu è intervenuto in rappresentanza del presidente Francesco Pigliaru e di tutta la Giunta regionale alla seduta del Consiglio comunale di Domusnovas, allargato ai sindaci ed ai rappresentanti politici del territorio
DOMUSNOVAS - «La presenza della Regione oggi è doverosa. In Sardegna abbiamo due mali endemici, che sono atti di puro autolesionismo: gli incendi dolosi e gli attentati. Sotto questo profilo purtroppo siamo la regione con il più alto tasso di tutta l'Italia».
Lo ha detto l'assessore regionale degli Enti locali Cristiano Erriu, intervenuto in rappresentanza del presidente Francesco Pigliaru e di tutta la Giunta regionale alla seduta del Consiglio comunale di Domusnovas, allargato ai sindaci e ai rappresentanti politici del territorio. Una seduta speciale che si è tenuta al Montegranatico, alla presenza di molti cittadini, per lanciare un messaggio forte contro gli atti intimidatori ai danni degli amministratori pubblici.
Erriu ha poi sottolineato che «alla violenza si reagisce con la pace, unendo tutta la cittadinanza, come ha detto in apertura il sindaco di Domusnovas Massimo Ventura, che di recente è stato al centro di intimidazioni. Oggi è estremamente difficile amministrare un Comune. Se non vogliamo che questi incontri e queste assemblee diventino momenti vuoti, ognuno deve fare quanto è nelle sue possibilità. La Regione sta facendo la sua parte, con gli impianti di videosorveglianza che stiamo facendo installare in tutti i Comuni sardi che possono fare molto in termini di dissuasione e prevenzione. Ma non può bastare: occorrono volontà, coraggio, coesione, partecipazione».
Nella foto: l'assessore regionale Cristiano Erriu
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