Prorogati i termini per la presentazione del bonus idrico. La presentazione delle richieste di agevolazione tariffaria slitta dal 31 marzo al 30 aprile 2017
CAGLIARI - Su richiesta di diverse amministrazioni comunali, il Comitato Istituzionale d’Ambito nella seduta del 22 marzo 2017 ha prorogato il termine per la presentazione delle richieste di agevolazione tariffaria dal 31 marzo al 30 aprile 2017, lasciando invariati gli altri termini e condizioni già approvati con Deliberazione n. 36 del 16 dicembre 2016.
I fondi a disposizione per il bonus idrico , riferiti al quadriennio 2012-2015- sono di circa 2,3 milioni.
L’agevolazione, determinata tenendo conto del costo medio di 50 litri al giorno per persona componente il nucleo familiare residente presso l’immobile servito e considerando un lasso di tempo pari a 4 anni di consumo (2012-2015), è pari a € 127,00 a persona. Le suddette deliberazioni specificano anche i compiti dei Comuni, che dovranno provvedere a pubblicare un bando contenente le modalità di redazione e presentazione delle richieste di agevolazione che gli utenti dovranno presentare al comune di appartenenza entro il 30 aprile 2017.
Esaminate le richieste pervenute e verificato il possesso dei requisiti, i Comuni dovranno approvare l’elenco degli idonei e dei beneficiari entro il 30 giugno 2017, da trasmettere all’EGAS e ad Abbanoa SpA entro i 15 giorni successivi alla pubblicazione della deliberazione e comunque non oltre il 31 luglio 2017. A seguito della Determinazione Dirigenziale EGAS di presa d’atto degli elenchi trasmessi da ciascun Comune, la società Abbanoa provvederà a corrispondere l’agevolazione a ciascun beneficiario attraverso un documento contabile ad hoc che prevede anche l’eventuale scomputo della somma concessa da eventuali bollette non pagate nel periodo de quo. Una volta approvata la proposta tariffaria da parte dell'Aeegsi, recentemente deliberata dall’Ente di Governo, verranno autorizzati al gestore ulteriori bonus idrici, il primo dei quali relativo alle bollette del 2016 , per un valore complessivo superiore ai 5 milioni di euro e destinati a tutti i comuni dell'ambito.
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