Le frizioni tra i partiti e liste di maggioranza e tra le correnti del primo partito, il Pd, stanno mettendo a dura prova l´Esecutivo guidato da Nicola Sanna. Il primo banco di prova è la seduta del Consiglio comunale convocata per martedì 28 marzo
SASSARI - La giunta comunale di Sassari cerca di mettere insieme i pezzi dopo le dimissioni di tre assessori in un mese. Le frizioni tra i partiti e liste di maggioranza e tra le correnti del primo partito, il Pd, stanno mettendo a dura prova l'Esecutivo guidato da Nicola Sanna [
LEGGI]. Anche se l'obiettivo comune della coalizione di centro-sinistra resta superare la crisi ed evitare le elezioni anticipate come auspica il segretario provinciale del Partito Democratico Gianpiero Cordedda [
LEGGI].
Il primo banco di prova è la seduta del Consiglio comunale convocata per martedì 28 marzo alle 15,30 a Palazzo Ducale. Tra i punti all'ordine del giorno la surrogazione del consigliere comunale Simone Campus (neo assessore al Bilancio) con Maria Francesca Fantato; la modifica del regolamento per la disciplina e l'esercizio del commercio su area pubblica nel Comune di Sassari.
E poi ancora: un odg del Movimento 5 Stelle su "Bonus 500 euro" e un'interpellanza sul baratto amministrativo. Infine una mozione del consigliere Masala su "Realizzazione dello sportello unico dello spettacolo e degli eventi”; e un'interpellanza del consigliere Alivesi su "L’ordinanza del sindaco sul degrado degli edifici cittadini e lo stato di abbandono dell’edificio ex Conceria Costa, poi sede dell’ex mobilificio di Pino Mura, Pino Mù, all’ingresso della Città”.
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