Muse 2017 vuole stimolare l’incontro tra le pratiche performative degli artisti in residenza con l’antica dimensione rituale delle maschere e del carnevale sardo, rendendolo fonte d’ispirazione, stimolo alla creazione capace di offrire poliedriche suggestioni di ricerca
NUORO - Muse è un progetto di residenze artistiche rivolto alla produzione di spettacoli dal vivo, che nasce dal desiderio di stimolare l’incontro tra artisti della scena performativa contemporanea con la tradizione culturale e antropologica del territorio della Sardegna. Il progetto è realizzato da Compagnia B in partnership con il CESP di Nuoro e con il sostegno della Regione Sardegna e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.
L’edizione 2017, a cura di Anna Destefanis, ruota intorno al carnevale barbaricino e vede coinvolti in residenza gli artisti Mara Cassiani, Riccardo Giacconi e la compagnia Dewey Dell che lavoreranno al CESP di Nuoro dal 23 febbraio al 2 marzo. Nei giorni 25 e 26 febbraio si terranno inoltre due workshop con ingresso gratuito, rivolti a un pubblico di tutte le età e aperti a chiunque sia interessato a conoscere la loro pratica e voglia avvicinarsi ai linguaggi artistici sviluppati dai due performer.
Il primo, dal titolo Epic e tenuto da Mara Cassiani è un workshop dedicato allo studio della relazione tra corpo, nuovi beat e dimensione corporea contemporanea, tra clubbing, shuffle, pogo e voguing. Durante l’incontro si attraverserà il ballo come traiettoria di dialogo tra corpi, nel suo aspetto individuale e di aggregazione, esplorando il legame tra beat musicale e ballo rituale. Beat inteso come Battito, BPM e relazione tra corpo e musica.
Il secondo, dal titolo Gondwana e dedicato all’improvvisazione radiofonica, sarà tenuto da Riccardo Giacconi e Carolina Valencia Caicedo. Il laboratorio si configura come un’esplorazione e una sperimentazione collettiva sui formati del radio-documentario e del radiodramma. I partecipanti saranno invitati a realizzare un’opera radiofonica collettiva, composta solamente da suoni e voci, interagendo con il contesto urbano della città di Nuoro e utilizzando gli strumenti di uno studio di registrazione.
Commenti