Red
15 febbraio 2017
Anziani non autosufficienti: comunità sequestrata
I Carabinieri del Nas di Sassari hanno sequestrato la struttura della comunità Santa Teresina di Viddalba, su disposizione della Procura della Repubblica di Tempio Pausania. Il responsabile è stato
denunciato per abbandono di incapaci e per mancanza di autorizzazioni
VIDDALBA - Era una comunità alloggio che doveva ospitare solo anziani autosufficienti, ma più della metà non lo erano: avevano bisogno di essere seguiti da personale qualificato e ospitati in una Comunità protetta o in una residenza sanitaria assistenziale. È una delle ragioni che (come spiega l'agenzia di stampa Ansa) hanno portato al sequestro della comunità Santa Teresina di Viddalba, dove attualmente sono ospitati circa trentotto anziani.
Il responsabile della struttura è stato denunciato per abbandono di incapaci e per mancanza di autorizzazioni. Nei suoi confronti è scattata anche l'interdizione: non potrà più svolgere il ruolo di rappresentante legale. Adesso è stato nominato un custode per la gestione della comunità, mentre i vertici della struttura avranno circa un mese per trovare una nuova collocazione agli ospiti e mettersi in regola. Le indagini ed il sequestro sono state condotte dai carabinieri del Nas di Sassari su delega della Procura di Tempio Pausania e sono iniziate alcuni mesi fa.
Era infatti arrivata una segnalazione su presunte irregolarità all'interno della struttura. Gli specialisti del Nas hanno quindi fatto scattare gli accertamenti, verificando anche con i medici dell'Unità di valutazione territoriale della Asl la situazione dei pazienti. Il primo problema emerso riguarda il numero degli ospiti, circa trentotto, contro una capienza di venticinque. Altro aspetto, le caratteristiche della comunità: doveva ospitare solo persone autosufficienti, ma la maggior parte non lo era. Gli anziani stavano comunque bene, non sono stati riscontrati particolari problemi, tuttavia la struttura per molti di loro non era idonea.
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