Red
13 febbraio 2017
Sanità: l´allarme di Tocco
«Nuovi tagli sulla sanità sarda. A pagare saranno le famiglie», dichiara il consigliere regionale Edoardo Tocco, vicepresidente della Commissione Sanità nell’aula di Via Roma
CAGLIARI - Sanità sarda allo sfascio. L’incubo dei tagli rischia di abbattersi sul comparto socio assistenziale, con la decurtazione delle esenzioni per i soggetti affetti da malattie rare, dei dispositivi e degli ausili per le persone disabili, dei vaccini gratuiti.
«La colpa – spiega il consigliere regionale Edoardo Tocco, vicepresidente della Commissione Sanità nell’aula di Via Roma – è della riduzione prevista del Fondo sanitario nazionale, pari a 422milioni, che inevitabilmente si rifletterà negativamente sulla nostra Isola». Una situazione che penalizzerà le famiglie. Da qui l’allarme lanciato dall’esponente degli azzurri.
«E’ l’ennesima scelta illogica che si ripercuoterà come una mannaia sui soggetti deboli, con la decurtazione dell’assistenza sanitaria – conclude Tocco – E’ a forte rischio la stabilità sociale. La Regione, che con la riforma del sistema ha promesso di tenere i livelli essenziali di assistenza, è ancora una volta costretta a subire delle decisioni calate dall’alto, con il pericolo che vengano meno delle prestazioni per le persone svantaggiate con le famiglie costrette a pagare un salasso a causa delle inefficienze della sanità sarda».
Nella foto: il consigliere regionale Edoardo Tocco
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